Formazione
“Meno fax, più cibo. Fantastico”
Lopinione di Bernard Chomilier, logista della Croce Rossa che sta sperimentando il software.
Davvero il software di Lynn Fritz rivoluzionerà l?intervento umanitario delle ong? L?unica persona in grado di fare previsioni, oggi, è Bernard Chomilier, direttore logistica della Federazione internazionale della Croce Rossa che il 4 settembre, a Ginevra, ha iniziato la sperimentazione dell?Humanitarian logistics software.
Vita: Secondo Fritz, il software velocizzerà le vostre missioni umanitarie del 30%. In che modo?
Bernard Chomilier: Consentendoci di monitorare la catena degli aiuti, dal momento in cui vengono donati a quello in cui arrivano a destinazione. Dire che il software velocizzerà le operazioni del 30%, in realtà è riduttivo. Perché è vero che su ogni attività ci farà guadagnare un paio d?ore preziose, ma, soprattutto, consentirà agli operatori sul campo di concentrarsi sulla distribuzione degli aiuti senza perdere tempo a rintracciare una cassa in questo o quel porto.
Vita: Che tipo di infrastrutture servono per usare il software nel bel mezzo di un?emergenza?
Chomilier: Bastano un computer portatile e un allacciamento a Internet. Cioè una tecnologica basilare che oggi riusciamo ad avere praticamente in tutto il mondo e che consentirà di avere accesso a tutte le informazioni di cui disponiamo qui a Ginevra. Significa fare a meno di fax e telefonate inutili. Dal quartier generale vedremo in tempo reale le informazioni inserite dai nostri uomini in prima linea e viceversa.
Vita: Quali conoscenze informatiche servono per utilizzare il software?
Chomilier: Stiamo lavorando perché sia il più intuitivo possibile, facile da usare e fruibile dal maggior numero possibile di organizzazioni senza bisogno di training. In questo momento, lo stanno testando quattro persone, fra cui un nostro operatore armeno senza particolari conoscenze informatiche, che in due giorni ha imparato a usarlo.
Vita: Quanto costa il software?
Chomilier: Il Fritz Institute si è fatto carico dei costi di realizzazione, pari a 1 milione di dollari. A noi restano quelli di manutenzione, circa 130mila euro l?anno.
Vita: Quando testerete il software sul campo?
Chomilier: Lo testeremo tra un paio di settimane nelle nostre unità logistiche a Panama e in Afghanistan. Per la fine dell?anno prossimo dovremmo riuscire a usarlo per tutte le nostre missioni.
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