Famiglia

MEMORIA. Sei anni fa il crollo della Jovine di San Giuliano di Puglia

La Regione Molise ha istituito la giornata della Memoria ma l'Italia tace

di Redazione

Sono passati sei anni dal terremoto del Molise che – tra il 31 ottobre , con inizio alle 11.32, e il 2 novembre 2002 – provoco’ la morte di 30 persone, tra cui 27 bambini, con epicentro situato tra i comuni molisani di San Giuliano di Puglia, Bonefro, Castellino del Biferno e Provvidenti, in provincia di Campobasso.

“Il ricordo di quei fatti deve essere anche di monito affinchè tutti, ciascuno per le proprie responsabilità, lavorino investendo ogni tipo di risorsa, sia intellettuale che finanziaria, per far sì che fatti del genere non abbiano più a ripetersi’, è quello che la Regione Molise ha inteso fare istituendo, per legge, il 31 ottobre quale Giornata della memoria delle vittime del crollo della Jovine di San Giuliano di Puglia”. Comincia così il messaggio del presidente della Regione Molise, Michele Iorio (Pdl), alla vigilia del sesto anniversario del terremoto che, il 31 ottobre 2002. Sotto le macerie restano intrappolati 56 bambini, 4 maestre e 2 bidelle. 

Il bilancio definitivo delle vittime fu tragico: 27 bambini e una maestra, oltre a 35 feriti, molti dei quali con lesioni permanenti. Bene la Regione Molise, peccato che l’Italia dei media taccia. Gli angeli di San Giuliano sono stati già cancellati dalla memoria?

Per chi voglia imparare dalla storia e ricordare vada qui

 


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