Cultura

Meeting. Tutto esaurito per don Carron

Il teologo spagnolo che affiancherà don Giussani alla sua prima uscita pubblica parla, davanti a 4 mila persone, di famiglia

di Ettore Colombo

Tutto esaurito oggi al meeting dell’Amicizia tra i Popoli per la prima uscita pubblica di padre Julian Carron, il teologo 54enne che ha raccolto l’eredità lasciata da Don Luigi Giussani, il fondatore di Comunione e Liberazione. Carron ha parlato nella sala più grande della fiera di Rimini, ma nonostante questo, non c’era spazio per tutti, tanto che gli organizzatori hanno dovuto allestire in tutta fretta due sale per contenere i militanti desiderosi di ascoltare, in prima persona, quello che, con ogni probabilità, diventerà il loro leader. E Carron non si è fatto pregare, e ha discettato a lungo sul valore della famiglia insieme al sottosegretario al Welfare, Maria Grazia Sestini, e al governatore del Lazio, Francesco Storace. Padre Carron ha parlato a lungo sul significato della famiglia intesa come valore cristiano, dicendo che “l’incontro con l’altra persona è un metodo per riconoscere l’Essere”. Per Carron, infatti, i componenti della coppia sia l’uomo che la donna sono “i punti di preferenza con cui il Destino fa conoscere la bellezza, la bontà e la giustizia, introducendo la persona in un rapporto con Dio Creatore”.

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