Economia

Meet No Neet. Il talento si mostra

Studenti di tutta Italia incontrano le aziende nella sede di Microsoft per presentare le loro idee imprenditoriali vincenti. Con la “Discovering Talents Fair” si chiude l’edizione 2014 di Meet No Neet, progetto promosso dalla Fondazione Mondo Digitale in collaborazione con Microsoft. L’appuntamento è per giovedì 5 febbraio 2015 alle ore 10.30 a Peschiera Borromeo (Milano).

di Redazione

Sono 10.000 i giovani di tutta Italia tra i 16 e i 24 anni coinvolti nel progetto Meet No Neet (nella foto la premiazione nella sede di Microsoft Italia nel 2014). Formazione tecnologica, sociale e imprenditoriale per permettere a ragazzi e ragazze di accedere più facilmente al mondo del lavoro e acquisire le competenze utili per vivere e lavorare nel 21° secolo. Un’iniziativa che combatte il fenomeno dei Neet (Not engaged in Education, Employment or Training) che sono oggi in Italia il 24% dei giovani tra i 15 e i 29 anni.

Sarà Carlo Purassanta, amministratore delegato di Microsoft Italia, ad accogliere centinaia di studenti che arriveranno da diverse regioni, dalla Sicilia alla Lombardia, per incontrare le aziende e presentare le loro idee imprenditoriali vincitrici dell’edizione 2014 di Meet No Neet.
Con un Elevator Pitch (discorso che un imprenditore farebbe a un investitore se si trovasse con lui in ascensore per indurlo a investire sul progetto), cinque team di studenti cercheranno di convincere, in cinque minuti, le aziende sedute in platea a credere in loro e dare un contributo per lo sviluppo dell’idea imprenditoriale.
A seguire le aziende commenteranno e valuteranno le idee più interessanti.

Partecipano, insieme a studenti, docenti e rappresentanti di grandi aziende:
•    Carlo Purassanta, amministratore delegato di Microsoft Italia
•    Paola Andreozzi, responsabile CSR Microsoft Italia
•    Mirta Michilli, direttore generale della Fondazione Mondo Digitale
•    Alfonso Molina, professore di Strategie delle Tecnologie all’Università di Edimburgo e direttore scientifico della Fondazione Mondo Digitale

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