Medio Oriente: Sharon avvia contatti nel Likud dopo le dimissioni di Netanyahu

Il premier Ariel Sharon e’ impegnato in contatti con i dirigenti del Likud per impedire una lacerazione nel partito dopo le dimissioni rassegnate ieri da Benyamin Netanyahu dalla carica di ministro delle finanze in un gesto di opposizione all’imminente ritiro da Gaza. In particolare Sharon cerca di assicurarsi il sostegno del ministro degli esteri Silvan Shalom – uomo forte nelle strutture del partito – che come Netanyahu ha spesso avuto una posizione ambivalente riguardo al ritiro. Nel frattempo la Borsa di Tel Aviv ha reagito stamane con favore alla rapida nomina a ministro delle finanze (ancora non formalizzata) del vicepremier Ehud Olmert. Olmert ha incontrato stamane il Governatore della banca di Israele Stanley Fischer e ha garantito che proseguira’ la politica economica intrapresa da Netanyahu. La reazione positiva degli investitori – spiegano gli analisti locali – deriva dal fatto che sono giunti alla alla conclusione che le dimissioni a sorpresa di Netanyahu non impediranno la realizzazione del ritiro da Gaza, che avra’ inizio fra nove giorni.