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MEDIO ORIENTE. A Betlemme apre il congresso di Al Fatah
Sono iniziati oggi a Betlemme, e si concluderanno giovedì, i lavori del sesto congresso del partito palestinese al-Fatah
di Redazione
Si tratta del primo congresso del partito del presidente dell’Autorità nazionale palestinese (Anp), Abu Mazen, che si tiene all’interno dei territori palestinesi dopo più di 20 anni dall’ultimo dell’agosto 1988 a Tunisi. Ai lavori partecipano 800 delegati del partito più un migliaio di ospiti, tra ambasciatori e rappresentanti di organismi internazionali. Il congresso si tiene all’interno della sala della scuola ‘Terra Santa’ di Betlemme, dove con un manifesto viene ricordato il defunto leader palestinese Yasser Arafat.
Le parole d’ordine della riunione sono la riforma interna e il cambiamento. Pesa sui lavori l’assenza di circa 400 delegati di Fatah residenti nella Striscia di Gaza, controllata dal movimento islamico Hamas, che non hanno potuto raggiungere la Cisgiordania a causa della decisione dei capi di Hamas di non lasciarli uscire dal Territorio. Nonostante l’assenza dei delegati di Fatah a Gaza, oggi a Betlemme si discuterà della possibilità di riservare ai militanti di Gaza un terzo dei membri del Consiglio rivoluzionario e almeno sei posti all’interno del Comitato Centrale. Compito dei delegati sarà, infatti, quello di eleggere 100 dei 120 membri del Consiglio rivoluzionario, che a sua volta nominerà i membri del Comitato Centrale che amministra il partito.
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