Famiglia
Mediare è meglio che processare
una proposta di legge sulla disciplina della mediazione giudiziaria nel procedimento minorile.
di Redazione
Camera: un gruppo di deputati della maggioranza (primo firmatario Maria Celeste Nardini di Rifondazione Comunista) ha presentato il 14 maggio una proposta di legge sulla disciplina della mediazione giudiziaria nel procedimento minorile. Il provvedimento (n. 3701) non è stato ancora assegnato alla commissione di merito.
Tra i problemi della giustizia minorile merita particolare attenzione la mediazione giudiziaria, che in alcuni casi permette al giovane di evitare il trauma del processo. La legislazione mondiale e quella europea auspicano l?introduzione di questo strumento, sia nell?ambito penale che in quello civile, e alcuni tribunali per i minorenni si sono già dotati di uffici per avvicinare chi ha commesso il reato a chi lo ha subito.
La proposta di legge vuole fare di questo strumento una scelta facoltativa dell?autorità giudiziaria. Ispirandosi alla giustizia conciliatrice, la mediazione giudiziaria permette all?indiziato minorenne e alla vittima di incontrarsi non solo in sede processuale e di elaborare insieme l?accaduto. Nei procedimenti civili, ad esempio, l?autorità potrà ricorrere alla mediazione nella sfera familiare e in quella scolastica, seguendo il percorso, previsto dall?articolo 711 del codice di procedura civile per i casi di separazione consensuale tra coniugi.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.