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Mauritania, istaurata giunta militare
A capo il generale Abdel Aziz, capo dei golpisti che hanno deposto oggi il presidente Abdallahi
di Redazione
Le truppe golpiste, che stamane hanno destituito il presidente e il primo ministro della Mauritania, hanno dichiarato l’instaurazione di una giunta militare presieduta dal capo della guardia presidenziale, generale Mohamed Ould Abdel Aziz.
Lo hanno annunciato i golpisti, dando lettura di un comunicato alla televisione pubblica a nome del “Consiglio di Stato”. Il presidente Sidi Ould Cheikh Abdallahi e il premier Yahia Ould Ahmed El-Ouakef si trovano agli arresti, mentre sono stati sollevati dalle loro cariche i quattro ufficiali più alti in grado delle forze armate del Paese dell’Africa nordoccidentale.
Nelle ultime settimane 69 dei 95 deputati che siedono nel parlamento di Nouakchott hanno votato una mozione in cui chiedevano le dimissioni del presidente Abdallahi, accusato di corruzione e malgoverno.
La crisi politica e istituzionale in cui la Mauritania è precipitata da mesi si è aggravata ieri con l’uscita dal partito della maggioranza di 48 parlamentari, preceduta da un voto di sfiducia incassato dall’esecutivo. Nel 2005 ci fu un primo colpo di stato. L’allora governo della giunta militare era stato rimpiazzato in seguito alle elezioni del giugno 2007, che hanno portato al potere Sidi Ould Cheikh Abdallahi.
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