Famiglia

Maturità, quest’anno meno privatisti, più donne e stranieri

Il ministero dell'Interno ha diffuso i dati sugli iscritti all'esame di stato

di Redazione

Pochi i candidati esterni, ancor meno gli "ammessi per merito", più donne e stranieri. Sono i protagonisti del prossimo esame di maturità. Secondo i dati forniti dal Ministero dell'Istruzione, i candidati esterni saranno quasi 25mila (il 5% del totale), 6mila 412 in meno rispetto all`anno scorso (erano il 6,3%).

Quanto ai cosiddetti "ottisti" (i ragazzi che hanno riportato 8 in ciascuna materia al quarto anno e 7 in ogni materia nei due anni precedenti e non sono stati bocciati)se ne presenteranno solo 86, quasi una sparizione rispetto all'era pre-Fioroni. Ancora una volta saranno gli istituti tecnici quelli con il maggior numero di candidati (37,8%), seguiti dai licei scientifici con il 21,5%, dai professionali (17%) e dai classici (10,9%).

Per quanto riguarda l'età dei candidati, i diciannovenni saranno circa 340 mila (il 68% dei candidati). Circa 140.000 (il 28%) hanno vent`anni ed oltre (e quindi sono in ritardo di uno o più anni) e di questi 55mila hanno ventuno anni o più. A questi si aggiungeranno i 20.000 ragazzi in anticipo sull`età (il 4%) che nella grande maggioranza (16.000) vivono al Sud.

Tra i candidati le ragazze sono, anche se di poco, la maggioranza (51%), ma la differenza diventa sensibile a seconda del tipo di diploma a cui aspira. Mentre saranno 12.000 i candidati stranieri, in aumento dal 2007: il 75% di questi sarà esaminato da una commissione di un istituto tecnico o professionale. Sono rappresentati ragazzi di 166 paesi: 42 europei ( 19 dell`Unione e 23 non dell`Unione), 47 africani, 28 americani, 40 asiatici, 9 dell`Oceania (c`è anche un apolide). La nazione più rappresentata continua ad essere l`Albania con 1.700 candidati, segue la Romania con 1.500 (circa il doppio rispetto a quelli dello scorso anno), 800 sono i ragazzi del Marocco, 650 i peruviani, 600 i tedeschi, dalla Cina e dalla Svizzera provengono rispettivamente 300 alunni. A differenza dei loro compagni italiani, circa tre quarti degli stranieri si presenta all`appuntamento dell`esame di Stato con uno o più anni di ritardo: i diciannovenni sono solo il 27,4%.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA