Cultura
Matteo Colaninno verso la guida dei giovani imprenditori
Lo rende noto Confindustria in un comunicato
di Redazione
Matteo Colaninno verso la guida dei Giovani imprenditori di Confindustria. Il vicepresidente della Piaggio è infatti l?unico candidato alla presidenza nazionale e succederà ad Anna Maria Artoni. Lo rende noto Confindustria in un comunicato. La candidatura unica di Matteo Colaninno, si legge nella nota, è una novità importante nella storia recente dei Giovani Imprenditori: essa è l’espressione di un’alleanza che raccoglie il consenso delle federazioni regionali sul nome del giovane imprenditore mantovano. Alla mezzanotte di ieri è scaduto il termine fissato per la presentazione delle candidature alla guida del Movimento dei Giovani Imprenditori, dopo il triennio di Anna Maria Artoni. Spetterà ora al Consiglio Nazionale del Movimento, convocato a Roma il 21 aprile 2005, eleggere il nuovo Presidente e rinnovare gli organi direttivi per il periodo 2005-2008. La forte attenzione alle strategie per la crescita delle imprese italiane, tra cui lo sviluppo dimensionale, l’innovazione, la competitività, l?internazionalizzazione, il rapporto con il sistema finanziario; la riflessione sui grandi temi di scenario, in continuità con la presidenza Artoni, che ha caratterizzato il ruolo del movimento dei giovani nel confronto con le altre forze sociali, il mondo delle istituzioni e dell’economia. Questi i punti principali del programma di Matteo Colannino, il quale ha sottolineato che nei prossimi anni ”ci dobbiamo preparare ad essere gli ?imprenditori della crescita?. Dovremo essere protagonisti nella vita delle aziende, spingerle a superare i perimetri domestici, a innovare le funzioni aziendali, a ricercare la produttività, il valore aggiunto e la qualità”. Per i prossimi tre anni Matteo Colaninno ha scelto di essere affiancato da quattro vice presidenti: da Federica Guidi, con delega per l?economia e la finanzia d’impresa; da Giovanni Sofi, con delega per i rapporti interni; da Vincenzo Nasi, con delega per l?internazionalizzazione e la competitività delle imprese ed da Cleto Sagripanti, con delega per i rapporti esterni e l?education. Della squadra di presidenza faranno anche parte, come responsabili di organi tecnici Annibale Chiriaco per ”Yes for Europe”, la confederazione europea dei giovani imprenditori, e le relazioni istituzionali; Ettore La Carrubba per le politiche industriali e le politiche sociali; Carmen Verderosa per l?energia e l?ambiente; Katia Da Ros come direttore di ”Quale Impresa”, la rivista dei giovani imprenditori. Matteo Colaninno, 34 anni, mantovano, è vice presidente del gruppo Piaggio, il più importante operatore nel mercato delle due ruote a livello continentale cui fanno capo alcuni tra i più prestigiosi marchi del settore, 6.000 dipendenti, 7 stabilimenti e attività commerciali in oltre 50 paesi. Piaggio è controllato dalla Immsi Spa del cui cda Matteo Colaninno fa parte. Dopo l?attività iniziale nel 1996 all?interno del gruppo Sogefi (componentistica auto) e l?importante esperienza professionale maturata nell?ambito del processo di ristrutturazione della Olivetti e della successiva Opa della stessa Olivetti su Telecom Italia, Matteo Colaninno si è dedicato allo gestione e allo sviluppo delle attività industriali e finanziarie che fanno capo alla holding di famiglia, Omniaholding Spa, di cui è amministratore delegato. Nel 2001 è stato protagonista, insieme ad altri investitori, del rilancio di Banca Popolare di Mantova (gruppo Bipielle), diventandone vice presidente. E? inoltre membro dei cda di Rcn Finanziaria S.p.A., la holding della Rodriquez Cantieri Navali, di Bipielle Ducato Spa e di Risparmio e Previdenza Spa. Ricopre dal 2002 la carica di vice presidente nazionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria e dal 2003 quella di vice presidente di ‘Yes for Europe’, la Confederazione Europea dei Giovani Imprenditori.
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