Sono aperte le iscrizioni alla quarta edizione del Master in Medicina delle Emarginazioni, delle Migrazioni e delle Povertà, organizzato dalla Fondazione Idente di Studi e Ricerche in collaborazione con la Caritas diocesana di Roma e la Scuola Superiore di Scienze Biomediche ?F. Rielo?.
Il corso, biennale, è rivolto a medici e personale sanitario, di strutture pubbliche e del privato sociale, ed inizierà nel mese di novembre.
Si tratta del primo Master realizzato in Italia sul tema degli aspetti medici e sociosanitari dell’assistenza agli immigrati, agli emarginati ed in genere a tutti coloro che soffrono di traumi sociali. L’intenzione è di voler approfondire quella parte della patologia dove tra le cause principali vi sono la povertà, la discriminazione, la lesione sociale. In particolare si vuole formare medici, infermieri, dirigenti ed altri operatori sociosanitari con una preparazione sia tecnico-sanitaria, sia culturale e sociologica ed una conoscenza che vada oltre gli aspetti specifico-professionali ma comprenda le cause e gli effetti delle condizioni sociopolitiche che producono povertà e discriminazione sociale e culturale.
Nel Master, i partecipanti potranno approfondire le tematiche della salute in contesti di emarginazione e povertà alla luce delle differenti esperienze professionali, creando occasioni di condivisione, stimolo e sollecitazioni per progettare percorsi di integrazione in campo sanitario senza pregiudizi e semplificazioni.
?Una formazione specifica pensata per medici e personale sanitario, non perché gli immigrati e gli emarginati siano portatori di patologie particolari, ma per aiutare a favorire l?incontro tra culture e bisogni in ambito sanitario in un ottica di salute globale e di diritti universali. Ad esempio in Italia, pur esistendo una normativa lungimirante che favorisce la piena inclusione della popolazione immigrata nei percorsi di tutela della salute, ancora esistono radicati pregiudizi ed ostacoli ingiustificati derivanti spesso da problematiche comunicative e culturali? ha commentato mons. Guerino Di Tora, direttore della Caritas romana, presentando l?iniziativa.
Info: www.caritasroma.it
