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“Master in Europrogettazione BEEurope”, c’è ancora posto

Prende il via la nuova programmazione UE 2021-2027 che, insieme allo strumento temporaneo del Recovery Plan o Next Generation UE, costituirà il più ingente pacchetto di misure di stimolo mai finanziato in Europa, con un totale di 1.800 miliardi di euro. Il Master in Europrogettazione BEEurope aiuta proprio le realtà del Terzo Settore e dell'Economia Civile ad accedere ai nuovi fondi UE 2021-2027, su cui si può già iniziare a progettare. L'ultima valutazione delle candidature avverrà entro il 22 settembre

di Lorenzo Maria Alvaro

Prende il via la nuova programmazione UE 2021-2027 che, insieme allo strumento temporaneo del Recovery Plan o Next Generation UE, costituirà il più ingente pacchetto di misure di stimolo mai finanziato in Europa, con un totale di 1.800 miliardi di euro. Il Master in Europrogettazione BEEurope aiuta proprio le realtà del Terzo Settore e dell'Economia Civile ad accedere ai nuovi fondi UE 2021-2027, su cui si può già iniziare a progettare. Il Master si rivolge a operatori del terzo settore, professionisti, neolaureati, organizzazioni ed enti locali. Valutazione delle candidature entro il 22 settembre, a esaurimento posti.

Le risorse messe a disposizione dall'UE hanno il duplice obiettivo di ricostruire l'Europa dopo la pandemia e creare le condizioni per un futuro più verde, digitale e resiliente. L'Italia è, dopo la Polonia, il secondo beneficiario dei fondi UE della Politica di Coesione. Un contesto che mette al centro delle politiche italiana ed europee le realtà del Terzo Settore e dell'Economia Civile, un comparto che solo se sarà in grado di progettare attivando reti e competenze potrà avere un ruolo da protagonista.

Questo l'obiettivo del “Master in Europrogettazione BEEurope. L'Europa per la ripartenza e la crescita!”, un percorso formativo progettato e dedicato al terzo settore e all'economia civile proprio da esperti e operatori di questi due settori. Promosso da Fondazione Triulza nell’ambito del progetto BEEurope, nato in partnership con Fondazione Cariplo, è organizzato in collaborazione con il Gruppo Cooperativo CGM, CSVNet Lombardia e la rete europea con sede a Bruxelles DIESIS Network.

Lo scopo del Master è formare professionisti, interni ed esterni alle organizzazioni, che sfruttino questo vento favorevole per accedere con successo alle nuove opportunità di finanziamenti UE e anche a quelle collegate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Nel Master saranno approfonditi i contenuti e la modulistica legati alla nuova programmazione comunitaria e in particolare i programmi più interessanti per le realtà del terzo settore e dell’economia civile: Erasmus+, Europa Creativa, LIFE e UE Single Market.

  • Erasmus+ 2021-2027, con 26 miliardi di budget, un programma più inclusivo, digitale e green.
  • Europa Creativa 2021-2027 beneficerà di 1,85 miliardi di euro (400 milioni di euro in più rispetto al precedente) per il sostegno dei settori culturali e creativi e delle opere audiovisive europee.
  • Programma LIFE, con 5,4 miliardi di euro di budget per la salvaguardia dell'ambiente e del clima.
  • Horizon Europe (HEU), con un budget di 95,5 miliardi di euro è il più ambizioso programma di ricerca e innovazione europeo di sempre.
  • Nuovo Programma UE Single Market (che raggruppa sei programmi diversi, incluso COSME) per il periodo 2021-2027 ha un budget di 4,2 miliardi di euro e aiuterà imprese e cittadini a trarre il massimo dall’integrazione del mercato unico.

Il percorso formativo si svolgerà in modalità online dal 1 Ottobre al 3 Dicembre 2021 e consolida la rete di docenti e l'approccio metodologico adottato con successo nell'edizione del 2020, seguita da 20 partecipanti di tutta Italia tra operatori del terzo settore, professionisti, neolaureati, organizzazioni ed enti locali. Il Master in Europrogettazione BEEurope si svolgerà attraverso due moduli: modulo classroom di 60 ore di approfondimenti tematici; modulo di exercise di 24 ore seguiti da tutor specializzati. Ci sarà la possibilità di svolgere, in modo facoltativo, uno stage presso ETS e cooperative interessate. Sono stati coinvolti docenti di alto profilo con esperienza a Bruxelles presso istituzioni europee, con competenze teoriche e operative sulla presentazione e valutazione di progetti comunitari per affiancare alle informazioni sulla nuova progettazione la concretezza e l'esperienza sul campo. Gli approfondimenti tecnici saranno realizzati da figure professionali con specifiche competenze sui temi e sono previste testimonianze di prestigio del terzo settore. Fondazione Triulza è il network a cui aderiscono le 69 organizzazioni e reti di Italia più rappresentative del terzo settore e dell'economia civile.

«I fondi per la ripartenza e per costruire un futuro più sostenibile, coeso e anche più tecnologico ora ci sono, ma bisogna avere le competenze e gli strumenti adatti per accedere in modo efficace alle risorse messe a disposizione della Commissione Europea e anche dall’Italia», spiega Chiara Pennasi, Direttore di Fondazione Triulza. «Questo momento rappresenta una grande opportunità per le organizzazioni del Terzo Settore e dell'Economia Civile: se impostano ora nel modo giusto la loro strategia all'europrogettazione, hanno davanti sette anni per presentare progetti e attingere risorse che servono a fare sviluppo e innovazione e dare un valore aggiunto a tutto il sistema europeo. La progettazione europea è anche utilissima per declinare la progettualità finanziata a livello indiretto, dall’Italia, e finalizzata a sostenere specifiche attività e iniziative territoriali delle organizzazioni», sottolinea Pennasi. «Infine questo Master è un valido strumento per formare figure professionali esperte in europrogettazione e nella ricerca di finanziamenti UE spendibili nell’ambito delle consulenze, dell’autoimprenditorialità o all’interno di cooperative, consorzi e organizzazione del terzo settore», conclude Chiara Pennasi.

«I programmi europei consentono alle organizzazioni del Terzo Settore di creare ricerca e sviluppo e di sviluppare nuove competenze», spiega Sabina Bellione, responsabile dell’area Progettazione ed Europa di CGM.

«Abbiamo scelto tra i programmi di presentare anche UE Single Market, un programma inedito per questo settore, per avvicinare gli Enti del Terzo Settore allo sviluppo digitale, al mercato imprenditoriale dei servizi di welfare, turismo sostenibile, transizione digitale e per proporre, attraverso l’innovazione, sistemi sempre più inclusivi. Il Master offrirà la possibilità di cogliere, oltre alle tecniche di progettazione gli orientamenti europei per gli Enti del Terzo Settore e le imprese sociali», conclude Sabina Bellione.

«È un percorso formativo progettato e dedicato al terzo settore e all'economia civile proprio da esperti e operatori di questi due settori, spiega Gianluca Pastorelli, Presidente esecutivo della rete europea di economia sociale DIESIS, con sede a Bruxelles e attività in 19 paesi europei, e docente del Master, «Questo lo rende un master molto specifico e tecnico, a cui si aggiunge una grande attenzione al lato pratico. Una proposta approfondita e di qualità che cerca di dare un contributo concreto al capacity building e allo sviluppo industriale del settore dell'economia sociale».

«Questo Master ci ha aperto una finestra su tutte le opportunità che la Comunità Europea mette a disposizione nel campo dell'innovazione sociale e dell’economia circolare», racconta Francesca Romana Petronella, Direzione Area Progetti e Innovazione del Consorzio La Città Essenziale di Matera, una delle partecipanti, «oltre ad un ampliamento di prospettive, partecipare a BEEurope ha significato conoscere iniziative, esperienze e strumenti di sviluppo che non si incontrano sempre nei nostri contesti territoriali. Dalle nostre scrivanie abbiamo fatto un salto in Europa, conoscendo anche esperienze di valore di piccole e grandi realtà del terzo settore che animano il panorama nazionale».

«Partecipare al Master BEEurope è stato importante per lo sviluppo delle possibilità di progettazione della cooperativa e del consorzio mantovano con il quale collaboriamo, non solo per le competenze apprese ma anche per le relazioni che un master come questo permette di approfondire», conclude invece Gloria Cerabona, Fundraising e Comunicazione, Cooperativa Sociale Simpatria di Mantova, «Sono infatti entrata in contatto con colleghi progettisti su tutto il territorio nazionale e con alcuni di loro stiamo ragionando proprio in queste settimane alla costruzione di un progetto comune da candidare ad un bando europeo».


Il Master si rivolge a operatori del terzo settore, professionisti, neolaureati, organizzazioni ed enti locali, che possono inviare le proprie candidature che saranno valutate, fino ad esaurimento posti, entro il 22 settembre. I candidati dovranno inviare il proprio CV a: segreteria@fondazionetriulza.org, saranno contattati per un colloquio conoscitivo.

Informazioni su organizzazione, costi e programma del percorso formativo è scaricabile dal sito web a questo link

Il “Master in Europrogettazione per il Terzo Settore BEEurope” è una delle azioni del progetto “BEEurope. Bet on European Energies” promosso da Fondazione Triulza in partnership con Fondazione Cariplo per favorire l'internazionalizzazione del Terzo Settore, attraverso l'accesso a reti e finanziamenti europei. Il progetto prevede un percorso di capacity building per rafforzare le competenze e il ruolo delle organizzazioni del Terzo Settore anche attraverso la partecipazione alle principali call europee e internazionali.

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