Master GIS: il percorso che forma i leader delle imprese sociali

Al via il 7 marzo la nuova edizione del Master in Gestione di Imprese Sociali (Master GIS) organizzato da Euricse – Istituto europeo di ricerca sull’impresa cooperativa e sociale e dall’Università di Trento, (Dipartimenti di Economia e management, Sociologia e ricerca sociale e Giurisprudenza), e con il supporto di Fondazione Caritro. Un percorso formativo annuale nel settore non profit che ha l’obiettivo di formare “i futuri manager di imprese sociali” persone capaci di comprendere la complessità del contesto economico e sociale e di operare in imprese che coniugano la sostenibilità con il benessere collettivo.

Come spiega Riccardo Pomarolli, dell’area formazione di Euricse e referente del master: «La struttura didattica del Master, rinnovata attraverso un processo partecipativo che ha coinvolto i docenti e la community degli ex corsisti, adotta oggi un approccio pratico e flessibile. Già dalla scorsa edizione, infatti, abbiamo pensato a soluzioni per permettere a chi lavora di continuare a formarsi e migliorare le proprie competenze professionali, passando dalle lezioni in presenza a quelle online, che si tengono il venerdì pomeriggio e il sabato mattina».

Il Master Gis – diretto da Luca Fazzi, professore ordinario di Sociologia all’Università di Trento – si articola in sei moduli didattici: Forme e potenzialità dell’impresa sociale; Strategie e strumenti di sviluppo imprenditoriale; Governance e management; Nuove pratiche collaborative; Sostenibilità e rendicontazione e Strumenti di progettazione. A questi si affiancano sei laboratori in presenza, in programma sempre di venerdì pomeriggio e sabato mattina, pensati per applicare, a simulazioni e casi concreti, le conoscenze acquisite durante le lezioni teoriche.

Un percorso didattico che offre conoscenze in ambito economico, giuridico e sociale fondamentali per i manager del sociale come dirigenti, funzionari, responsabili o coordinatori di progetti per servizi alla persona di imprese e cooperative sociali, consorzi, fondazioni, associazioni di volontariato, Rsa, associazioni nazionali di categoria, aziende non profit in generale. L’obiettivo è formare professionisti in grado di comprendere la complessità del contesto economico e sociale e di operare in esso coniugando da un lato efficacia ed efficienza imprenditoriale con benessere collettivo e dall’altro sostenibilità economica con integrazione sociale.

Una comunità di pratica per affrontare le sfide delle imprese sociali

«Una delle novità di questa ventinovesima edizione, che ha già formato 400 professionisti», prosegue Pomarolli, «è la Comunità di pratica, che punta a valorizzare lo scambio generazionale tra i partecipanti al master, rendendo collettive le conoscenze individuali. L’esperienza ci insegna che ogni partecipante porta con sé un proprio bagaglio di conoscenze, l’obiettivo che ci poniamo in questa edizione è quello di fare in modo che si generi uno scambio di conoscenze per esempio attraverso laboratori in presenza e lavori di gruppo. Ci aspettiamo che i più giovani possano arricchire i corsisti più esperti con nuove idee e prospettive per il Terzo settore, mentre questi ultimi potranno condividere con i più giovani esperienze e buone pratiche, supportandoli nel loro percorso».

Inoltre per questa edizione gli organizzatori stanno pensando a un calendario di appuntamenti che apriranno le porte del master alla comunità. «Attraverso lo scambio di esperienze, testimonianze e incontri al di fuori della didattica», racconta Pomarolli, «vogliamo far entrare i corsisti in contatto con realtà locali, non solo della provincia di Trento, ma anche, grazie alla modalità online, di altre regioni d’Italia. Ad esempio, stiamo valutando l’organizzazione di visite studio a cooperative sociali o eventi come “a cena con…”, invitando esperti del settore. In questo modo, vogliamo creare occasioni informali che possano comunque arricchire il bagaglio di conoscenze dei partecipanti al master».

Stage e project work direttamente nella tua realtà lavorativa

Sempre con l’obiettivo di rendere il Master Gis ancora più compatibile con l’attività lavorativa degli iscritti, oltre al tirocinio formativo di tre mesi, più adatto per i corsisti neo-laureati, si affianca anche la formula del project work che, come spiega Pomarolli: «consente a chi lavora all’interno di un’organizzazione di sviluppare un processo, un prodotto o un servizio innovativo mettendo così in pratica le conoscenze acquisite durante l’attività didattica e nello stesso tempo iniziando a sperimentare all’interno dell’organizzazione in cui già lavora la possibilità di ricoprire ruoli diversi e magari di maggiore responsabilità».

Opportunità di formazione per le organizzazioni

Il master offre, inoltre, alle organizzazioni del Terzo Settore la possibilità di accogliere tirocinanti, creando un’opportunità preziosa per integrare nel proprio team competenze fresche e idee innovative. In questo senso, il Master GIS non è solo un percorso di crescita individuale, ma anche un volano per cambiamenti positivi e duraturi nelle organizzazioni coinvolte.

Euricse, grazie alla sua vasta rete di contatti a livello nazionale, offre ai corsisti concrete opportunità di apprendimento e sviluppo professionale.
Nel corso degli anni, molte organizzazioni che hanno creduto nel valore di questo progetto formativo hanno accolto i partecipanti per stage e tirocini, permettendo loro di acquisire esperienza diretta nel settore. Tra queste si annoverano associazioni come Ashoka Italia e Anfass Onlus, cooperative sociali come CAUTO – Brescia e Alpi di Trento, consorzi di cooperative come il Consorzio Sol.Co Città Aperta di Bergamo e Consolida di Trento, oltre a fondazioni filantropiche come Fondazione Caritro, Fondazione Finanza Etica e Fondazione Edulife. Inoltre, numerose federazioni, tra cui Confcooperative/Federsolidarietà, Legacoopsociali Umbria e Coopbund Alto Adige Sudtirol, hanno mostrato il loro sostegno e la loro fiducia nel programma formativo del Master GIS. Queste collaborazioni sono testimonianze concrete della solidità e dell’impatto positivo che il Master ha sul Terzo Settore e sul panorama sociale in generale.

Borsa di studio in memoria di Carlo Borzaga e Fon.Coop

Tra le novità di questa edizione c’è anche la borsa di studio intitolata al prof. Carlo Borzaga, rinomato studioso della cooperazione e del Terzo Settore, fondatore di Euricse e ideatore del Master Gis, scomparso lo scorso anno. La borsa di studio dedicata a Carlo Borzaga sarà assegnata al più meritevole under 35 nella graduatoria di selezione potrà essere utilizzata per coprire l’intera quota di iscrizione. Questa borsa si aggiunge alle altre tre già messe a disposizione da Euricse a supporto del periodo di stage o project work.

Conclude Pomarolli: «è importante sottolineare che per le cooperative iscritte a Fon.Coop è possibile accedere ai fondi per coprire la formazione di un proprio collaboratore. Fon.Coop è un fondo interprofessionale che, guidato dai valori della cooperazione, promuove e sostiene la crescita di lavoratori e lavoratrici e lo sviluppo delle imprese attraverso la formazione continua, è una straordinaria opportunità di formazione e sviluppo per chi opera nel Terzo Settore».

Il lavoro dopo il Master Gis

Questo master universitario è il corso annuale di formazione nel settore non profit più longevo in Italia. Dal 1995, anno della prima edizione, ad oggi, il 90% degli oltre 400 professionisti che hanno completato con successo il percorso ha trovato un impiego in linea con il proprio profilo formativo entro sei o dodici mesi dalla conclusione. Inoltre, il 58% degli occupati lavora nell’ organizzazione dove ha svolto lo stage.

Il Master Gis non solo offre competenze avanzate, ma promuove carriere soddisfacenti e significative, mettendo l’expertise al servizio della crescita sociale e dell’innovazione. I suoi laureati ricoprono ruoli di rilievo in imprese sociali, consorzi, cooperative sociali, fondazioni, Ong e altri enti del Terzo Settore. Molti si sono affermati come consulenti, mettendo a disposizione il loro know-how per organizzazioni pubbliche e private impegnate nello sviluppo del settore non profit e delle imprese sociali.

Le iscrizioni si chiudono il prossimo 7 febbraio. Le lezioni si terranno dal 7 marzo 2025 al 28 febbraio 2026. Tutte le informazioni sul Master Gis sono nel bando di ammissione online, sul sito dell’Università di Trento e su quello del Master Gis.

Nella foto di apertura alcuni corsisti del Master Gis (Foto Euricse)