Famiglia

Maroni: Welfare a misura di famiglia

Anninciati: esenzione Irpef per le famiglie con reddito fino a 22 milioni; buoni scuola e salute generalizzati; potenziamento asili nido e assistenza domiciliare; valorizzazione attività del Terzo set

di Daniela Romanello

Sgravi fiscali per le famiglie, introduzione generalizzata dei buoni scuola e dei buoni salute. E ancora, potenziamento degli asili nido e dell’assistenza domiciliare per anziani non autosufficienti e per i portatori di handicap, con la valorizzazione delle iniziative svolto a tutto campo dal Terzo settore. Le politiche sociali allo studio del governo, delineate oggi dal ministro Roberto Maroni nella sua audizione alla commissione Affari sociali della Camera, hanno come nucleo centrale la famiglia alla quale, dice il ministro, va riconosciuto un ruolo fondamentale. E ancora, il governo intende promuovere l’erogazione di ”sussidi” economici alle famiglie anche temporaneamente in condizione di difficolta’; l’erogazione di servizi di assistenza domiciliare e l’istituzione di sportelli del cittadino per le famiglie che assistono malati cronici, disabili, anche al fine di favorire il loro inserimento nel mondo del lavoro; fare in modo che le Regioni e gli enti locali riconsiderino le modalita’ di imposizione dei tributi tenendo conto della presenza di figli minorenni a carico; aumentare le offerte di servizi per l’infanzia a partire dagli asili nido.
A questo proposito il governo, ha spiegato Maroni, ”intende definire, d’intesa con le parti sociali, le regioni e gli enti locali, un ‘Piano nazionale degli asili nido’ aziendali, interaziendali, di quartiere e pubblici, che possa consentire alle famiglie di crescere e alle donne di non mortificare le loro aspettative di madri e di lavoratrici. Infine e’ intenzione del governo promuovere, attraverso i Comuni, i servizi di assistenza per l’infanzia, per i disabili e per gli anziani attuati dal Terzo settore.
Tra i primi provvedimenti annunciati in favore delle famiglie, riconosciute come ?soggetto penalizzato dal punto di vista fiscale?, l?esenzione totale dall?Irpe per le famiglie con redditi fino a 22 milioni, con l?esenzione anche dall?obbligo della dichiarazione.

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