Famiglia

Marja

Una mamma piccola piccola.

di Antonietta Nembri

Nome: Marja, 17 anni
Paese: Bulgaria
Segni particolari: ragazza madre

Nella Casa di Renata, in Bulgaria, hanno tutte lo stesso curriculum, storie simili e un?origine comune. Essere minorenni, ma allo stesso tempo essere considerate troppo grandi per continuare a vivere nell?istituto per bambini. Perché in quanto adolescente avresti l?età giusta per essere istituzionalizzata, come gli altri 34mila minori bulgari che vivono negli istituti statali. Ma come ragazza madre sei troppo grande. E come te tutte quelle che il direttore dell?istituto ha posto davanti alla scelta: abortire o andarsene. Andarsene vuol dire finire in mezzo alla strada, come rischiava di fare Marja, 17 anni e un piccolo nella pancia. Se non fossero intervenuti gli Amici dei Bambini con la Casa di Renata, a Sofia: la prima struttura che si occupa di ragazze madri in un Paese dove non esistono realtà simili, o strumenti di supporto alla maternità anche a livello legislativo.
Anche per questo, l?intervento che ha come partner Caritas Bulgaria è apprezzato pure dall?Agenzia per la protezione del fanciullo e dal ministero della Giustizia locali.
Una casa, non un altro orfanotrofio, non un istituto dove riprodurre l?unico modello di vita fino a quel momento conosciuto, ma un luogo in cui le ragazze madri crescono, allevano ed educano i propri figli. Evitando loro anche l?altro rischio: quello di finire per strada vittime di sfruttamento e prostituzione. E c?è pure la costruzione di un futuro di reinserimento sociale attraverso la qualificazione professionale e l?inserimento lavorativo, senza dimenticare l?aiuto nel ricostruire i legami con la famiglia d?origine.
Le baby mamme e i loro bambini possono essere aiutati attraverso il sostegno a distanza.

Info:
Amici dei Bambini

aibibulgaria@hotmail.com

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