Economia

Mario Diani, nuovo presidente di Euricse

Diani è conosciuto a livello internazionale per le sue applicazioni della network analysis allo studio dell’azione collettiva e per i suoi studi sui movimenti sociali. Ha condotto ricerche sull’ambientalismo, sull’etnonazionalismo, sul rapporto tra associazionismo e capitale sociale in Italia, Regno Unito, e Sudafrica. I suoi lavori sono apparsi in prestigiose sedi internazionali. Raccoglie il testimone da Carlo Borzaga

di Redazione

Sarà il professor Mario Diani a guidare Euricse in qualità di presidente per il prossimo quadriennio. Oggi è stato eletto dal Collegio dei Membri Fondatori su proposta del Rettore dell’Università di Trento, così come previsto dallo Statuto. Un mandato, questo, che se da una parte apre una fase nuova nella vita della Fondazione, dall’altra si configura come una naturale prosecuzione di quanto impostato fino ad ora.

Mario Diani è conosciuto a livello internazionale per le sue applicazioni della network analysis allo studio dell’azione collettiva e per i suoi studi sui movimenti sociali. Ha condotto ricerche sull’ambientalismo, sull’etnonazionalismo, sul rapporto tra associazionismo e capitale sociale in Italia, Regno Unito, e Sudafrica. I suoi lavori sono apparsi in prestigiose sedi internazionali. È stato per due mandati consecutivi Direttore del Dipartimento di sociologia e ricerca sociale dell’Università di Trento. Il professor Diani ha già collaborato con l’Istituto su vari fronti, non solo in qualità di membro del Comitato di Gestione, ma anche facendo parte del team editoriale di JEOD, la rivista scientifica internazionale edita da Euricse.

«Con Mario Diani ci conosciamo e ci stimiamo da tempo – ha affermato Carlo Borzaga – e in quanto membro del Comitato di gestione di Euricse, Mario ha avuto modo negli ultimi anni di conoscere bene l’Istituto, la sua organizzazione e le attività di ricerca e formazione in cui è impegnato. Anche grazie al fatto che in questi anni abbiamo condiviso molte riflessioni sui temi che ci appassionano, sono sicuro che gli interessi di ricerca e le competenze del prof. Diani pur in parte diversi dai miei – anche per ragioni disciplinari – sono complementari a quelli di Euricse. Proprio per questa combinazione di diversità e complementarietà sono certo che la sua presidenza consentirà sia di garantire e rafforzare l’autonomia scientifica e il rigore metodologico, sia gli ambiti di ricerca di Euricse. Ambiti, finora, che sono stati trattati separatamente, ma che dopo gli ultimi sviluppi della riflessione scientifica e delle scelte di policy sono sempre più spesso ricompresi sotto il concetto più generale di economia sociale, rientrando quindi a pieno titolo nella mission di Euricse così come si è evoluta negli ultimi anni. Un ampliamento necessario non solo per affrontare le nuove problematiche sociali, economiche e ambientali, ma anche per impegnare in modo efficiente i 25 ricercatori che in vario modo lavorano in e per Euricse. Affido quindi il “mio” Euricse in buone mani».

Da parte sua Mario Diani ha espresso la volontà di impegnarsi per valorizzare ulteriormente i punti di forza di Euricse, il legame con i suoi soci e con i membri fondatori, e per rafforzarne il posizionamento: «Sostituire Carlo Borzaga alla presidenza di Euricse sarà al tempo stesso molto impegnativo e relativamente semplice. Molto impegnativo, in quanto non sono molte le figure che combinano una presenza di rilievo nel dibattito scientifico nazionale ed internazionale con un fortissimo radicamento in una specifica realtà territoriale. Relativamente semplice, in quanto il lavoro di Borzaga nel corso degli anni ha creato una squadra di grande competenza sia dal punto di vista della ricerca e della formazione che da quello amministrativo. Intendo lavorare a stretto contatto con il Segretario Generale Gianluca Salvatori e con il Direttore Riccardo Bodini per mettere in condizione i ricercatori e tutti i collaboratori di esprimersi al meglio. Presterò inoltre particolare attenzione all’espansione della ricerca dell’istituto in aree sino ad ora relativamente poco esplorate, come le organizzazioni attive nel settore culturale, ed il rapporto tra economia sociale ed altre forme di partecipazione della società civile».

A Carlo Borzaga, che all’inizio di questo mandato aveva già comunicato la sua intenzione di non proseguire l’incarico di vertice, è stato rivolto un sincero ringraziamento da parte di tutti i presenti per il grande impegno profuso e la competenza dimostrata nei suoi lunghi anni di mandato. Fattori, questi, che hanno consentito alla Fondazione di rafforzarsi dal punto di vista economico e di instaurare collaborazioni ben strutturate con associazioni e reti nazionali ed internazionali.

In veste di partner scientifico e istituzionale, Euricse, sotto la presidenza di Borzaga, ha curato progetti di interesse strategico per conto di Organismi internazionali come la Commissione e il Parlamento Europeo, l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE), le Nazioni Unite (ONU), l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO). Sul fronte nazionale, gli ultimi anni hanno visto nascere proficue collaborazioni con l’ISTAT per la produzione dei primi rapporti ufficiali su cooperazione ed economia sociale, e si è avviata l’interlocuzione con il Governo anche attraverso la partecipazione a gruppi di lavoro ministeriali sul tema dell’economia sociale.


IL PROFILO DI MARIO DIANI (LA CARICA DURA FINO ALE 2026)

Mario Diani è nato nel 1957. Ha studiato presso l’Università di Milano dove si è laureato in scienze politiche nel 1982 e presso l’Università di Torino, dove ha conseguito il dottorato di ricerca in sociologia nel 1987. Professore ordinario di Sociologia generale a Trento dal 2001, è stato preside della Facoltà di Sociologia nel triennio 2005-2008, e direttore del Dipartimento di Sociologia e ricerca sociale nel periodo 2015-2021. In precedenza ha insegnato presso l'Università Bocconi di Milano (1988-1993), l'Università di Pavia (1993-1996) e l'Università di Strathclyde a Glasgow, dove tra il 1996 e il 2001 è stato titolare della Chair of Sociology presso il Department of Government, uno dei più prestigiosi centri di ricerca politica in Europa, di cui è stato anche direttore. Nel periodo 2010-2012 è stato Icrea Research Professor presso l’Università Pompeu Fabra di Barcellona. I risultati dei suoi studi sull’azione collettiva sono apparsi presso case editrici e riviste di grande rilievo tra cui Cambridge University Press, Oxford University Press, American Sociological Review e American Journal of Sociology. Un recente studio dell’università di Stanford lo ha indicato tra i 200 sociologi più influenti nella letteratura internazionale degli ultimi 30 anni.

In foto Carlo Borzaga insieme a Mario Diani.

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