Salute

Marino, presentata denuncia in Procura

A presentarla il senatore Marino, presidente della commissione parlamentare d'inchiesta sul Ssn

di Redazione

«Abbiamo presentato alla Procura della Repubblica una denuncia circostanziata rispetto alla situazione drammatica che ieri abbiamo trovato nella cosiddetta “piazzetta” del pronto soccorso del maggiore ospedale italiano, il Policlinico Umberto I».
Questa l’unica novità che al momento può dare il senatore Ignazio Marino, presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sull’efficacia e l’efficienza del Servizio sanitario nazionale, sulla vicenda della paziente legata alla barella per quattro giorni in attesa di ricovero. Marino questa mattina a Roma ha partecipato a un incontro sulla chirurgia ortopedica italiana.

«La paziente – spiega Marino – era legata perchè non era disponibile un letto, così per proteggerla da eventuali cadute è stata assicurata con dei legacci di fortuna. Ma il fatto grave è che non fosse nutrita da 4 giorni, non in un luogo deserto, ma nel pronto soccorso che ospita la maggiore università di Medicina italiana. Credo che vada considerato il fatto che negli occhi e nel comportamento degli operatori sanitari presenti lì, nel pronto soccorso del policlinico, c’è un’evidente disperazione, perchè questa situazione non è un fatto isolato, che abbiamo trovato ieri».

«Io personalmente ero stato lì mesi fa e avevo riunito i vertici di quell’ospedale come presidente di Commissione d’inchiesta rispetto a questo perdurante sovraffollamento e inaccettabile livello di scarsa assistenza dovuto a mancanza di personale. Pensate che il 90% del personale medico che assiste i nostri bambini nel pronto soccorso pediatrico del policlinico Umberto I è precario. Allora – si chiede il senatore – o questi medici non servono, o dopo 10 anni li assumiamo? Per la maggior parte sono giovani donne», che difficilmente potranno avere una gravidanza, «altrimenti saranno allontanate, perchè precarie. È possibile che continuiamo nel 2012 a gestire la sanità del nostro Paese in questo modo?».

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