Cultura
Maremoto, liceale crea sito internet per cercare i dispersi
L'iniziativa è di Valerio Natale, 14enne di Amelia in provincia di Terni
di Redazione
‘Tutto e’ iniziato il 27 mattina quando sfogliando le pagine di un giornale sono rimasto profondamente colpito dalle notizie sulle migliaia di vittime del maremoto. E’ in quel momento che ho deciso di trasformare un sito Internet che prima avevo dedicato ai Simpson, la celebre famiglia dei cartoon Usa, in uno strumento utile a quanti avessero bisogno di informazioni relative alla tragedia”. A raccontarlo e’ Valerio Natale, il ragazzino di soli 14 anni di Amelia che sta facendo parlare molto di se’ per la sua straordinaria iniziativa. Valerio, che vive ad Amelia, in Provincia di Terni e frequenta il primo liceo scientifico all’istituto Gandhi di Narni, e’ ritornato questa mattina sui banchi di scuola ma il suo sito continua ad essere operativo e ad accogliere le testimonianze di centinaia di persone e le loro richieste di aiuto. ”Le informazioni – spiega- vengono raccolte grazie all’aiuto dei visitatori che ci inviano email e ci informano sulla situazione dei dispersi e dei paesi colpiti. All’inizio il sito era ristretto, ed aveva poche sezioni, poi con il tempo si e’ diffuso tantissimo e ho deciso di allargarlo dedicando una sezione ai dispersi.
La prima cosa che ha fatto quando e’ rientrato a casa e’ stata quella di accendere il suo computer e controllare la situazione. ”Fino a ieri sera -riferisce- erano 54 le persone che mi risulta sono state ritrovare e i cui nomi erano comparsi all’interno del mio sito atraverso i vari appelli. Cinque persone invece di cui avevo ricevuto segnalazione mi risulta che sono morte”. Questa mattina Valerio ha ricevuto i complimenti e le congratulazioni di tutti i suoi compagni di scuola e dei suoi professori per l’importante iniziativa che ha contribuito a dare un aiuto concreto a tante persone. ”Sono sempre stato un appassionato della famiglia americana dei Simpson – prosegue il ragazzo – . Sono piu’ di tre anni che utilizzo internet. Per ora proseguiro’ con questa iniziativa finche’ tutto non tornera’ alla normalita’. In seguito sono intenzionato ad andare avanti magari, spostando il sito dei Simpson su un’altro spazio e continuando ad utilizzare quello attuale inserendo informazioni su iniziative umanitarie di vario genere”.
Ad aiutare Valerio c’e’ anche un ragazzo di Como che il quattordicenne ha conosciuto on line e che ora sta collaborando nella ricerca e divulgazione delle informazioni. ”Sono piu’ di 600 le e mail che ho ricevuto in questi giorni. Alcune sono segnalazioni, altre semplici ringraziamenti di persone che sono venute a conoscenza della mia iniziativa. Ci sono poi persone che si rendono disponibili per dare il loro aiuto”. Da Valerio arriva pero’ anche un appello: ”Non utilizzate il mio sito per cose che non sono serie”. Il ragazzo ha spiegato che negli ultimi giorni sono stati inseriti da parte di qualcuno, dei nomi falsi tra le segnalazioni di persone scomparse. Una persona ha chiamato il ragazzo dicendogli che il suo nome era stato inserito da qualcuno, tra le persone scomparse. ”E’ incredibile che ci sia gente che scherza su queste cose – ha concluso valerio – Il mio scopo e’ soltanto quello di aiutare piu’ gente possibile e continuero’ a farlo cercando di conciliare il tutto con gli impegni scolastici”.
info: www.tuttosimpsons.altervista.org
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