Non profit
Maremoto: donazioni private è record negli Usa
Gli enti benefici hanno finora raccolto la cifra record di 337 milioni di dollari per l'aiuto ai paesi devastati dal maremoto e potrebbero superare la cifra di 350 milioni stanziata dal governo di W
di Paul Ricard
Gli enti benefici americani hanno finora raccolto la cifra record di 337 milioni di dollari per l’aiuto ai paesi devastati dal maremoto del 26 dicembre e potrebbero superare la cifra di 350 milioni stanziata dal governo di Washington. La sola Croce Rossa ha ricevuto quasi 150 milioni di dollari, mentre la Lutheran World Relief di Baltimora ha riferito di aver ricevuto in una settimana quanto ottiene in media in un anno. Molte donazioni sono giunte tramite Internet. Il presidente George Bush ha versato 10mila dollari dai suo beni personali e molte star hanno firmato assegni da un milione. Un bambino californiano di nove anni ha rinunciato alla festa di compleanno, chiedendo alla madre di versare i 250 dollari che avrebbe speso ad un fondo per i bambini dei paesi colpiti dal disastro. Lo sforzo di generosità potrebbe superare quello per qualsiasi altro disastro naturale all’estero. Una risposta simile si è registrata solo per l’uragano Mitch nell’America Centrale (1998) e per la carestia in Etiopia
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