Volontariato
Maremoto, 930mln di euro per la Croce rossa internazionale
La Federazione ha deciso di bloccare la raccolta fondi: "Abbiamo abbastanza risorse per pianificare la nostra attività pe ri prossimi 10 anni"
La Croce Rossa internazionale ha deciso di mettere fine alla raccolta di fondi per le vittime dello tsunami del mese scorso dopo aver raccolto la cifra record di 930 milioni di euro. Lo ha comunicato con un rapporto presentato questa mattina a Ginevra. ”Disponiamo ormai di fondi sufficienti per pianificare i nostri programmi di assistenza per i prossimi dieci anni”, ha dichiarato Markku Niskala, segretario generale della Federazione internazionale delle societa’ della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, che ha particolarmente ringraziato in un comunicato il grande pubblico che ha versato l’85% del totale delle donazioni. ”La somma di 930 milioni di euro copre tutti i bisogni della Federazione, delle societa’ nazionali della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa e del Comitato internazionale della Croce Rossa (Cicr)”, ha precisato il comunicato. La Federazione ha stimato che i fondi raccolti permetteranno di finanziare contemporaneamente i progetti di soccorso e le misure di prevenzione, che dovranno essere messe a punto nei prossimi 10 anni. La Croce Rossa porta attualmente soccorso a piu’ di 500.000 vittime dello tsunami, con l’ausilio di 9.000 volontari e 300 delegati stranieri.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.