Non profit
Marelli: «Il premier ci ha garantito il suo impegno»
L'associazionismo cattolico, guidato da Sergio Marelli, presidente Focsiv, ha incontrato oggi il Presidente del Consiglio Berlusconi e i ministri di Economia, Esteri e Welfare. L'intervista di vita.it a Marelli
Un tour de force istituzionale per i paesi del Sud del mondo in vista del G8. È quello che ha tenuto quest’oggi Sergio Marelli, presidente di Focsiv – Volontari del mondo, incontrando in successione il ministro dell’Economia Giulio Tremonti, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il ministro degli Esteri Franco Frattini e, per ultimo, il ministro del Welfare Maurizio Sacconi. A tutti e quattro i politici, Marelli, presente a Roma con una nutrita delegazione (vedi lista in coda) ha parlato a nome dell’associazionismo cattolico, che nei giorni scorsi aveva lanciato l’appello ‘Per un’agenda di speranza’, in allegato qui a lato.
“Abbiamo ricevuto da tutti importanti segnali di considerazione”, spiega Marelli a vita.it, che l’ha raggiunto telefonicamente (cliccare in alto a sinistra per ascoltare l’intervista completa), “In particolare, Berlusconi ha apprezzato l’analisi precisa dei contesti e le proposte interessanti contenute nell’appello, condividendone l’analisi sulla gravità della situazione”, spiega Marelli. “Il Presidente del consiglio ha garantito il suo impegno personale nel rappresentare le istanze contenute nell’appello all’incontro dei G8”, che si terrà a L’Aquila dall’8 al 10 luglio 2009, “anche se si è poi detto ‘pessimista’ nei confronti di come verranno accolte dagli altri membri”, rivela il presidente della Focsiv.
“La sicurezza alimentare, il protagonismo politico per l’Africa nello scacchiere della geo-politica mondiale, la messa a punto di strumenti nuovi per il finanziamento degli aiuti allo sviluppo complementari all’Aiuto pubblico allo sviluppo, lo sblocco del negoziato di Doha, l’adozione un accordo tra i G8 e le Major economy in vista di Copenaghen, e il dimezzare le emissioni entro il 2030-2050: sono tutti punti in profonda sintonia con le preoccupazioni espresse nel vostro appello, che tengono in alta considerazione anche le proposte contenute nello stesso a sostegno dei Paesi poveri e per una giustizia sociale”, ha dichiarato alla delegazione guidata da Marelli il ministro Frattini.
“Dagli incontri di oggi registriamo un doppio atteggiamento, una sorta di chiaroscuro”, riprende Marelli, “da una parte, il fatto positivo e sicuramente fruttuoso della disponibilità dimostrata dai ministri e da Berlusconi nel continuare a dialogare con la società civile, dall’altra il fatto che oggi l’Italia ha un forte ruolo frenatore delle istanze del Sud del mondo, essendo all’ultimo posto nella lista dei donatori”.
Nota: L’appello “Per un’agenda di speranza” è stato redatto da FOCSIV e Retinopera, in collaborazione con Azione cattolica italiana, Centro turistico giovanile, Agesci, Movimento cattolico lavoratori, Unione nazionale istituti e iniziative di assistenza sociale, Associazioni cristiane lavoratori italiani, rinnovamento nello spirito, Movimento umanità nuova/focolari, cCldiretti.
Con Sergio Marelli, la delegazione che oggi ha incontrato i quattro politici italiani comprendeva, tra gli altri, Monsignor Emmanuel Badejo, Vescovo di Oyo – Nigeria; Monsignor Johannes Bundgens, Vescovo Ausiliare di Aachen – Germania; Monsignor Néstor Rafael Herrera, Vescovo di Machala – Ecuador e Segretario Generale della Conferenza Episcopale Ecuadoregna; Monsignor Arrigo Miglio, Vescovo di Ivrea e Presidente della Commissione Episcopale della Cei per i problemi sociali e del lavoro, la giustizia e la pace; Monsignor Alvaro Ramazzini, Vescovo di San Marcos – Guatemala; Monsignor Camille Michel Stenger, Vescovo di Troyes – Francia; Don Giovanni Attilio Cesena, Direttore Ufficio Nazionale della Cei per la Cooperazione Missionaria fra le Chiese.
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