Sostenibilità
Mare: numero verde del Vas per segnalare abusi ambientali
Stefano Zuppello, Coordinatore della Campagna ha dichiarato: "245 sono le telefonate arrivate al numero verde fino al 1 agosto. E' il Lazio la regione con più casi segnalati"
di Redazione
“Diritti al mare, diritti del mare”
numero verde: 800.866158
245 segnalazioni il bilancio all’inizio di agosto
Inizia agosto e presentiamo il secondo bilancio della campagna nazionale dell’associazione VAS – Verdi Ambiente e Società “Diritti al mare, diritti del mare” delle segnalazioni arrivate al numero verde 800.866158 che anche in questa settima edizione vede la partecipazione dell’associazione per le attività subacquee e natatorie per disabili NADD Europe e i patrocini del Ministero dell’Ambiente e del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
Stefano Zuppello, Coordinatore della Campagna ha dichiarato: “245 sono le telefonate arrivate al numero verde fino al 1 agosto. E’ il Lazio la regione con più casi segnalati, anche se, dobbiamo dire, che qusti hanno riguardato in modo prevalente la preoccupazione per la moria di pesci che ha interessato il fiume Tevere e la sentenza del TAR che annulla la disposizione della distanza per la sistemazione degli ombrelloni.
Dalla Puglia arrivano segnalazioni che riguardano soprattutto le spiagge sporche e casi di chioschi abusivi mentre dalla Campania e dalla Toscana ci arrivano denunce relative all’impossibilità di accedere alla spiaggia liberamente per la chiusura abusiva degli accessi (mare negato) e di stabilimenti sorti abusivamente.
Dal Veneto le telefonate hanno riguardato soprattutto casi di “moto ondoso” nella laguna di Venezia dovuto alle imbarcazioni a motore. Casi di mare sporco in Liguria (Santa Margherita e Savona), Calabria (Locri e Bonifati), Lazio (Tarquinia e Terracina) e Sardegna (Olbia).
Malfunzionamento o mancanza di depuratori, natanti troppo vicini alle spiagge e mancanza
di strutture per i portatori di Handicap sono altre segnalazioni arrivate da molte regioni.
Il Comando Generale delle Capitanerie di Porto ha confermato, anche quest’anno, la collaborazione alla nostra campagna e in molti casi c’è già stato un loro intervento.
Questa nostra iniziativa, oltre che di denuncia, vuole anche essere di informazione e di educazione verso i frequentatori estivi delle nostre spiagge. Infatti, se è vero che ci sono dei diritti da pretendere: spiagge e acqua pulita, la battigia accessibile liberamente, i natanti a motore che devono stare lontani dalla costa e seguire appositi corridoi per la partenza e il rientro, ecc., è anche vero che ci sono regole che devono essere rispettate da tutti, dai gestori degli stabilimenti e dai bagnanti.
Le segnalazioni si possono fare al numero verde 800.866158.
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