Mondo

Mare e libertà.

Da Fortaleza a Tremembè.

di Paolo Manzo

Il Nordest è la zona più povera del Brasile, ma anche quella più intatta dal punto di vista naturale. La proposta di viaggio itinerante di Vita è limitata a un soggiorno di due settimane e, data la vastità del territorio, non comprenderà tutte le bellezze naturali e artistiche dei nove Stati nordestini. Fortaleza, capitale del Ceará, sarà la prima meta. Per chi parte dall?Italia c?è un volo diretto settimanale della Varig (da Milano) che dura ?solo? nove ore, mentre tragitti con scali intermedi sono offerti da quasi tutte le compagnie aeree. Il costo indicativo per andata e ritorno è di 750 euro, ma se si viaggia tra il 15 dicembre e il 15 gennaio, periodo di alta stagione, bisogna aggiungerci un 30%. La città fortezza del Ceará La capitale del Ceará è una città fortezza costruita sulle fortificazioni olandesi, in cui s?insediarono i portoghesi nel 1700. Gli edifici più antichi sono di stile coloniale, mentre il teatro e la piazza principale sono intitolati al poeta locale José de Alencar, autore del romanzo O Guaraní, in cui rappresenta il popolo indio come parte integrante della storia brasiliana. Curiosa l?ubicazione del Centro culturale del turismo, nei locali della vecchia prigione, con ogni cella trasformata in un piccolo negozio e in cui sono offerti ai turisti i prodotti artigianali del Ceará. Da non perdere i labirintos, i tipici pizzi delle donne nordestine. Al piano superiore della vecchia prigione merita una visita il Museo d?arte e cultura popolare, mentre al ?mercado central?, di fronte alla neogotica Catedral da Sé, ci sono sempre deliziose bancarelle di frutta, pesce e spezie. Le spiagge di Fortaleza sono famose per la loro estensione (ma occhio: non tutte sono balneabili!) ed è piacevolissimo passeggiare sul lungomare, tra chioschi di bibite e ristoranti immersi nei palmeti. A Fortaleza è consigliabile fermarsi almeno quattro giorni, per conoscere le spiagge e le lagune che la separano da Canoa Quebrada. Da non perdere quelle di Prainha (famosa per i ricami), Morro Branco e Parajurú. Tra gli indirizzi consigliati per pernottare a Fortaleza, l?Hotel Caxambu in rua general Bezerril 22, di fronte alla cattedrale, e al Mercado Central e la pousada (pensione) Cariri Oriental, con i gestori disponibili a venirvi a prendere in aeroporto. Da Fortaleza la seconda tappa consigliata è la pousada Tremembè, in un piccolo villaggio di pescatori, a 200 chilometri dall?aeroporto di Fortaleza. Le spiagge sono bellissime e non si tratta della solita struttura ricettiva: la sua costruzione, infatti, rientra in un progetto di cooperazione sostenuto dall?associazione di volontariato Tremembè di Martignano, vicino a Trento, che è bene contattare prima della partenza. Sem Terra e pescatori Da Fortaleza ci sono tre corriere al giorno (ore 6.30, 8.50 e 12.50) dell?impresa Sao Benedito, che dalla rodoviaria (il nome portoghese della stazione delle corriere) di Fortaleza vanno a Ibiquitaba (Comune di Icapuí, a 11 km da Tremembè). Da Ibiquitaba, con un taxi arriverete alla pousada (dieci minuti di tragitto). Il soggiorno a Tremembè per una persona (vitto e alloggio) si aggira attorno ai 15 euro giornalieri. Presso la pousada si può mangiare e dormire e la struttura, a 40 metri dall?oceano, assomiglia ai nostri bungalow, con ogni stanza dotata di bagno con doccia, letto matrimoniale (o due singoli) e armadio. La pousada è gestita da una ong brasiliana, la Caiçara di padre Antonio Lopes (parroco di Icapuí, che vale la pena conoscere): parla un po? d?italiano ed è disponibile a darvi ?dritte? per trascorrere al meglio la vostra permanenza. La pousada dispone di un?automobile usata per facilitarvi negli spostamenti mentre con Eva, la responsabile organizzativa, si organizzano escursioni per visitare i numerosi insediamenti di Sem Terra e pescatori d?aragosta presenti in questo angolo di paradiso nordestino. Info pratiche Informazioni per seguire l?itinerario nel Nordest Ibrit: Istituto Brasile-Italia, via Borgogna, 3 – Milano – tel. 02.76011320 – www.ibrit.it A Fortaleza: Per dormire, Hotel Caxambu, tel. e fax 0055.85.2310339. Pousada Cariri Oriental, tel. 0055.85.2243768 oppure 0055.85.2441800 Pousada la Maison, tel. 0055.85.2427017 oppure 0055.85.2426838 Tremembè onlus: tel. e fax 0461.824737 – Internet:www.tn.cim.it/tremembe Padre Antonio Lopes, responsabile dell?ong brasiliana Caiçara : tel. lavoro: 0055.88.4321060; tel. casa: 0055.88.4321112 (dopo le 18, ma è difficile trovarlo), cell. 0055.88.99646451 Eva, responsabile organizzativa della Pousada Tremembè: tel. 0055.88.99644440 Alcuni progetti sociali nella zona: Accampamento dei Sem Terra, con ristorante comunitario, a Fortim, 82 km da Tremembé. Contatto: Zildene, tel. 0055.88.99641213 Ponta Grossa, cooperativa della pesca e associazione di turismo responsabile (a 38 km da Tremembé). Contatti: Antoniel e Eliabe, tel. 0055.88.99581602, cell. 0055.88.99645846


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