Volontariato

Marcia della Pace: parla Soares

L'ex leader portoghese ha aperto i lavori della V assemblea dell’Onu dei Popoli: "La politica deve essere indipendente dall'economia"

di Redazione

«Di fronte a un mondo in subbuglio e terribilmente ingiusto, che conosce, in questo stesso momento, sia conflitti armati sia tante forme differenti di violenza di cui il senso profondo spesso ci sfugge – in cui le grandi multinazionali e gli Stati più ricchi e sviluppati cercano di imporre le regole e ciò che a loro sembra politicamente corretto – è molto importante che i popoli, le loro opinioni pubbliche e le loro società civili si organizzino, liberamente, pacificamente e in rete, per far udire la loro voce e manifestare, con indipendenza e coraggio, le loro volontà politiche». Mario Soares, ex premier portoghese e presidente del Comitato per il contratto mondiale dell?acqua, ha aperto i lavori della V assemblea dell?Onu dei Popoli, chiedendo all?Europa di prendere coscienza della crisi politica attuale. «In democrazia ? ha sottolineato Soares – il potere politico, che discende direttamente dal suffragio universale, deve essere indipendente dai poteri economici e finanziari, e non il contrario. Ora, nel mondo della globalizzazione liberale in cui viviamo, il potere politico degli Stati e delle comunità locali, comincia ad essere eroso, anche qui in Europa, tutti i giorni, dalle strategie delle imprese multinazionali, che hanno budget molte volte superiori a quelli della maggioranza degli Stati nazionali. Questo vuol dire che la democrazia, quella di cui il neo-liberismo parla in continuazione, sta perdendo la sua sostanza vitale, e rischia di diventare soprattutto formale». L?acqua è il paradigma più evidente di questa crisi internazionale, secondo Soares: «un bene comune dell?umanità che viene sottratto a molti cittadini del mondo per colpa del processo di privatizzazione dei servizi che avanza senza alcun controllo politico. Per questo ? ha richiamato l?ex premier – è importante che l?Europa riprenda iniziativa politica e forza dall?esercizio della cittadinanza globale, di cui questa Assemblea è un esempio. E? una speranza per tutti quelli che lottano per la pace, per la libertà e la giustizia sociale in questo mondo così difficile».


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA