Formazione

Marcia della pace, Forza Italia non partecipa pi

«La marcia rischia di trasformarsi in una manifestazione egemonizzata da coloro che, come Rifondazione, Agnoletto e Casarini, intendono contestare gli Stati Uniti»

di Gabriella Meroni

Non ci sara’ Forza Italia tra i manifestanti pacifisti che marceranno domenica tra Perugia e Assisi. Sandro Bondi, deputato azzurro che nei giorni scorsi aveva annunciato la sua partecipazione suscitando anche un certo dibattito tra i promotori della manifestazione, fa sapere oggi che, dopo il via all’attacco anglo-americano al terrorismo sul territorio afghano, e’ tornato sulla sua decisione: non sara’ alla marcia, ma prendera’ parte all’incontro di riflessione e preghiera che si svolgera’ domanica pomeriggio ad Assisi con la presenza del padre custode della Basilica di San Francesco. ”Ora, dopo l’inizio delle operazioni di polizia internazionale -afferma Bondi ricordando di aver annunciato la sua partecipazione alla marcia in segno di solidarieta’ agli Stati Uniti e per testimoniare l’impegno contro il terrorismo e la violenza- non e’ piu’ solo il momento della solidarieta’ per le vittime degli attentati terroristici contro gli Stati Uniti. Ora e’ venuto il momento di schierarsi a fianco degli Stati Uniti e della coalizione di Stati che sostiene la battaglia per sconfiggere il terrorismo. Quest’anno, inoltre, la marcia della Pace Perugia-Assisi rischia di trasformarsi in una manifestazione egemonizzata da coloro che, come Rifondazione, Agnoletto e Casarini, intendono contestare gli Stati Uniti e la risposta delle democrazie occidentali e degli Stati arabi moderati contro la minaccia del terrorismo”. ”Ogni ambiguita’ in questo momento sarebbe colpevole e potrebbe dare l’impressione che l’Italia non sia schierata apertamente e lealmente nel campo di chi difende la nostra sicurezza e la nostra liberta’. Per tutte queste ragioni -conclude Bondi- non prendero’ parte alla marcia della pace”.


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