Famiglia

Marche, dove le aziende sono di tutti i colori

Alberghi, ristoranti, edilizia, concerie: sono sempre di più i lavoratori extracomunitari. I dati della Confederazione nazionale artigianato

di Redazione

Le aziende marchigiane sono sempre piu’ multietniche perche’ utilizzano personale extracomunitario a causa della carenza di manodopera locale. I lavorati immigrati, informa una nota della Confederazione nazionale artigianato delle Marche, sono occupati negli alberghi e nei ristoranti, in edilizia, nell’industria conciaria e in quella dei metalli, nel settore alimentare e in agricoltura. Sono i settori che lo scorso anno sono stati capaci di assorbire quasi 10 mila lavoratori extracomunitari, oltre la meta’ dei 19.074 immigrati che svolgono un lavoro alle dipendenze nella nostra regione. Ad esercitare un lavoro autonomo sono 1.497 immigrati, mentre 549 sono quelli che, regolarmente residenti nelle Marche, un lavoro lo stanno cercando.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA