Non profit

Mani Tese: quasi 2 milioni di donazioni in 2001

La ong presenta il bilancio 2001:entrate per 4 milioni e 637mila fra donazioni (42%) e contributi pubblici. Il 70% è finito in progetti di sviluppo nel Sud. La gestione ha assorbito il 10%.

di Giampaolo Cerri

Quasi 2 milioni di euro di donazioni nel 2001. E’ uno dei tanti dati interessanti contenuti nel bilancio che Mani Tese, ong che dal 1964 opera per lo sviluppo delle comunità dei paesi del Sud del mondo affiancandovi una costante opera di sensibilizzazione sul territorio nazionale, rende noto in questi giorni.
Nel documento, approvato dall?Assemblea soci lo scorso marzo,
le entrate ammontano a 4 milioni e 637 mila euro e provengono appunto da donazioni dei sostenitori per il 42,67%. Altre voci di finanziamento sono l?autotassazione dei soci, dalla raccolta, la vendita di materiale riciclabile e, per il 46,76%, dai contributi di Commissione Europea, ministero Affari Esteri, Regioni, Province e Comuni e destinati a specifici progetti di sviluppo o di sensibilizzazione.

«Questi fondi», avverte una nota dell’ong, «sono stati utilizzati per sostenere i progetti di sviluppo in Asia, Africa e America Latina (70,82%), e per le iniziative di educazione allo sviluppo nelle scuole, la formazione dei giovani e le Campagne di sensibilizzazione (18,52%). La restante parte», si prosegue, «è servita per le spese di organizzazione e di gestione dell?attività. Questo ha permesso di avviare, nel corso dell?anno, 67 nuovi progetti di sviluppo, per produzioni agricole e alimentari, scuole, attività artigianali e di formazione professionale; di proseguire la Campagna contro lo sfruttamento del lavoro infantile e l?azione per promuovere un controllo delle speculazioni finanziarie e l?incremento della cooperazione; di realizzare convegni, corsi di formazione per insegnanti, campi di lavoro per i giovani».

I dati del bilancio e ulteriori informazioni sulle attività di Mani Tese sono disponibili sul sito www.manitese.it

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