Non profit
Mancato imbarco? Servizi e penali
Diritti dei consumatori in caso di problemi, ritardi e cancellazioni di voli
Quest?anno ho deciso di andare in ferie all?estero e il mezzo di trasporto più comodo che mi hanno indicato è l?areo. Ma a questo punto, prima di partire per le vacanze, vorrei avere qualche informazione sui miei diritti in caso di problemi con il volo che devo prendere. Si sa, di questi tempi cancellazioni e ritardi sono all?ordine del giorno! Non vorrei risultare tra i ?cornuti e mazziati?: vacanza rovinata e senza rimborso. S.L. (email)
L?Enac – Ente nazionale per l?aviazione civile ha predisposto una carta dei diritti del viaggiatore che riassume tutta la materia. Le consigliamo di procurarsela in aeroporto e leggerla attentamente. Diverse sono le informazioni che interessano chi sta per intraprendere un viaggio in aereo. Innanzi tutto, il diritto all?informazione dalla compagnia aerea o dal suo rappresentante su: compagnia aerea che effettivamente svolgerà il collegamento, il tipo di aeromobile, gli orari dei voli ecc. In caso di acquisto del biglietto elettronico il passeggero ha il diritto di ricevere da parte della compagnia aerea la ricevuta del viaggio (Itinerary Receipt) con i dati relativi al passeggero, al volo e con le stesse informazioni contenute nel biglietto aereo tradizionale. Nel caso in cui al passeggero in partenza da un aeroporto comunitario venga negato l?imbarco a causa di una sovraprenotazione operata dalla compagnia aerea, nonostante egli sia in possesso di regolare biglietto, sia regolarmente prenotato e si sia presentato nei tempi previsti per l?accettazione, egli ha il diritto di scegliere tra il rimborso senza penali dell?intero costo del biglietto per il viaggio non effettuata; volo alternativo il prima possibile fino alla destinazione finale; o in data successiva a lui più conveniente. Nel caso in cui al passeggero, su un volo sovraprenotato, venga offerta la possibilità di viaggiare in una classe inferiore a quella per la quale ha pagato il biglietto, ha il diritto a un rimborso della differenza di prezzo. Indipendentemente dalla scelta, la compagnia deve pagare immediatamente, dopo il negato imbarco e senza che il passeggero lo richieda: per i voli inferiori ai 3.500 km: 150 euro (75, se il volo alternativo permette al passeggero di arrivare a destinazione non oltre due ore dopo); per i voli superiori ai 3.500 km, la penale è di 300 euro (ridotta a 150, in caso di ritardo non superiore alle 4 ore). La compagnia dovrà assicurare, a titolo gratuito, in favore di chi è rimasto a terra: una telefonata, o telex o fax al luogo di destinazione, pasti e consumazioni in relazione all?attesa del volo alternativo e, nel caso in cui siano necessari uno o più pernottamenti, adeguata sistemazione in albergo. Nel caso di negato imbarco, nel quadro di un viaggio tutto compreso, la compagnia aerea è tenuta a versare la compensazione all?organizzatore che a sua volta compenserà il passeggero. Con la cancellazione del volo il passeggero ha diritto a ottenere il rimborso della parte non usata del biglietto (o di raggiungere la destinazione con altro volo), salvo ulteriori azioni risarcitorie in caso di imputabilità della cancellazione al vettore. Inoltre, devono essergli garantiti i servizi di terra previsti per il caso di sovraprenotazione.
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