manager sanitarilaureati in umanità

Istituita oltre mezzo secolo fa per assicurare cura e riabilitazione alle piccole vittime della guerra, i «mutilatini», la Fondazione don Carlo Gnocchi ha ampliato il proprio raggio d’azione diventando anche un importante laboratorio pedagogico. La fondazione infatti offre corsi per la formazione continua nei seguenti ambiti: sanitario-riabilitativo, anziani, disabili, età evolutiva, solidarietà internazionale e competenze gestionali. Presente anche una formazione di rilevanza scientifica, una formazione universitaria, una professionale e infine una manageriale. Oltre 200 iniziative formative rivolte a tutti i suoi collaboratori, dal dirigente all’operatore. «Don Carlo Gnocchi fu uno straordinario educatore e maestro di vita. La sua stessa avventura terrena può essere considerata una poderosa opera formativa ai più diversi livelli: spirituale, culturale, sanitario-riabilitativo, persino artistico». Sono parole di monsignor Angelo Bazzari, presidente della Fondazione don Carlo Gnocchi. Che aggiunge: «Un approccio formativo valido ancora oggi a fronte della parcellizzazione delle conoscenze scientifiche e delle applicazioni tecnologiche e rispetto alla prevalente mentalità economicistica che ha invaso anche il campo dei servizi alla persona».
Interdisciplinarietà e far sentire l’allievo partecipe del proprio percorso formativo e allo stesso tempo professionale e di vita sono i tratti che caratterizzano l’approccio dell’area della formazione.
Gianbattista Martinelli, responsabile dell’area formazione, spiega: «L’obiettivo è trasformare la formazione in una sfida educativa. In altre parole significa saper declinare le competenze tecniche nei diversi contesti in cui si va ad operare, significa coltivare un approccio professionale che mette al centro le persone e le loro relazioni. Noi pensiamo che solo se le persone conoscono la strategia delle proprie realtà lavorative si sentono coinvolte e motivate al raggiungimento degli obiettivi».
In questa direzione si sta muovendo il progetto triennale di formazione manageriale per responsabili amministrativi, sociali e sanitari. Questa iniziativa si propone di sviluppare nei partecipanti la leadership e un approccio all’innovazione e alla sostenibilità.
«Le persone con il supporto dei loro dirigenti devono ricercare da sé le motivazioni per il prioprio lavoro, devono essere capaci di assumersi responsabilità e devono avere una mente creativa e aperta. Favorendo la conoscenza degli aspetti gestionali ed economico-finanziari si migliora la sostenibilità e il sapere fare innovazione», afferma Martinelli.
Conclude monsignor Bazzari: «In Fondazione don Gnocchi scienza e tecnologia sono per l’uomo, senza mai prescindere dalla sacralità della vita: la ricerca si accompagna alla carità e l’organizzazione dei servizi diventa sintesi tra ingegno e prossimità, tra efficienza e solidarietà».