Formazione

manager per scongiurare le emergenze rifiuti

Un master di I livello dell'università della Tuscia

di Redazione

Rifiuti, gestione sostenibile e partecipata, questo il titolo e lo spirito con cui nasce il nuovo master promosso dall’università della Tuscia in collaborazione con l’assessorato all’Ambiente della Provincia di Viterbo, la Fondazione per lo Sviluppo sostenibile, la Regione Lazio, il Comune di Bomarzo.
«Il master ha come obiettivo principale quello di fornire ai partecipanti conoscenze, abilità operative ed occasioni di esperienza in materia di gestione dei rifiuti attuata in base ai criteri della sostenibilità ambientale e di processi partecipativi applicati alla progettazione di interventi di gestione. Al termine del percorso formativo il partecipante ha acquisito competenze e conoscenze che, operando come libero professionista o come dipendente di un ente pubblico o privato, gli consentono di partecipare alle attività di valutazione e progettazione di tutti gli interventi», afferma Silvano Onofri, direttore del master.
Il corso si connota perché intende preparare i diplomati ad attivare e sviluppare la partecipazione di tutti i soggetti della comunità locale, ad avviare forum di partecipazione e applicare metodologie di facilitazione dei processi decisionali. «La gestione dei rifiuti si articola in più fasi. In quella di progettazione il manager è chiamato a facilitare la comunicazione e la negoziazione tra le parti, a promuovere il dialogo e l’interdisciplinarietà delle competenze coinvolgendo e coordinando tutte quelle risorse professionali che possono garantire una maggiore sostenibilità dei progetti», spiega Silvano Onofri.
Il corso è articolato nei seguenti moduli: ambiente, educazione, partecipazione, profili normativi generali e specifici, tecnologie, buone pratiche e laboratorio. Molta attenzione sarà data al tema del riciclo, della prevenzione dei rifiuti e della diffusione della raccolta differenziata. L’accesso al corso avviene mediante selezione pubblica ed i posti disponibili sono 40. I titoli richiesti per l’ammissione alla selezione sono il possesso di una laurea di primo livello o di una laurea conseguita secondo l’ordinamento antecedente al dm 509/99 o di un titolo di studio conseguito all’estero valutato equivalente dal Comitato di gestione del master stesso.
Il corso ha inizio l’8 maggio 2009 e si concluderà a gennaio 2010, con frequenza nei giorni di venerdì e sabato, per un totale di 16 ore settimanali. Le lezioni frontali e le esercitazioni saranno tenute presso la sede del Palazzo Orsini di Bomarzo e delle Saline di Tarquinia. Coloro che non possiedono la laurea possono comunque iscriversi e frequentare il master che avrà valore di corso di perfezionamento in «Rifiuti: una gestione sostenibile e partecipata». La quota di partecipazione è di 3mila euro. Le domande di ammissione devono pervenire entro il 30 aprile (ore 13), anche via fax al numero 0761357751.


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