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Malawi, Madonna pronta ad adottare un altro bimbo

La popstar si è presentata in un tribunale per l'udienza che dovrà decidere della sua richiesta di adottare un'altra bambina, dopo il figlio David adottato nel 2006. Vota il sondaggio

di Emanuela Citterio

«Molta gente, specialmente i nostri amici del Malawi, dicono che David dovrebbe avere un fratello o una sorella del Malawi. È qualcosa che sto considerando, ma che farò solo con l’appoggio del popolo e del governo del Malawi». Intervistata dal quotidiano locale “Nation” la cantante Madonna ha spiegato così la decisione di adottare un altro bambino malawiano. Insomma: ha provato a dire che questa volta avrebbe seguito le regole. E questa mattina, dopo 19 mesi di pratiche burocratiche, si è presentata in un tribunale dello Stato africano per l’udienza che dovrebbe decidere della sua richiesta di adottare Mercy James, una bambina di quattro anni che vive in un orfanotrofio dalla nascita.

Ma l’annuncio di una nuova adozione ha riacceso subito una polemica che non si era mai del tutto sopita (per dire la vostra votate nel sondaggio che compare sulla destra della notizia). Nell’ottobre del 2006, dopo una visita nel continente per sostenere un progetto umanitario per la costruzione di un orfanotrofio e promuovere una campagna di prevenzione sull’Aids, la popstar, che ha due figli naturali, adottò assieme all’allora marito Guy Ritchie (ora i due sono separati) un bambino orfano di madre, David Banda. Allora Madonna saltò tutte le regole innescando dure reazioni sia nel Paese africano che all’estero: l’adozione è divenuta definitiva solo l’anno scorso ma la cantante era riuscita a portare il piccolo David, tre anni, in Inghilterra, pochi giorni dopo averlo visto.

Questa volta c’è un nuovo ostacolo. Madonna ha divorziato da Guy Ritchie in novembre e la legge del Malawi non prevede l’adozione per i single, ma un funzionario del paese ha dichiarato, secondo il sito della Bbc, che ogni caso viene considerato a sé.

In questi giorni sia l’ong “Save the Children” che la nonna della piccola hanno messo in guardia la popstar. Lucy Chekechiwa, la nonna di Mercy, 61 anni, parlando a The Sun ha detto: «Perché non prende altri bambini? La sta rubando. Andrò in tribunale, non la lascerò andare».
Mercy James vive in orfanotrofio da quando la madre diciottenne è morta cinque giorni dopo averla data alla luce. Anche il padre, un compagno di scuola della madre, è morto, di Aids. La nonna ha così messo la piccola nell’istituto con l’intenzione di recuperarla quando la nipote avrebbe compiuto sei anni.

Il portavoce di Save the Children Gran Bretagna, Dominic Nutt, ha lanciato un appello a Madonna chiedendole di «pensarci almeno due volte» «prima di avviare questa nuova adozione «perché, in molti casi, spesso si rivelano «inappropriate e non necessarie». Secondo Nutt «è essenziale che i bambini non siano portati all’estero per essere adottati ma siano lasciati nel loro ambiente, nella loro comunità o nella loro famiglia allargata». E, anche se un orfano non ha una famiglia allargata «è sempre meglio per il bambino» continuarlo a seguire e accudire nel proprio Paese. «La cosa da fare», ha spiegato il portavoce della onlus, «è sostenere la comunità, sostenere le associazioni locali e le istituzioni benefiche che possono seguire il bambino e fare in modo che il piccolo sia aiutato nel proprio Paese d’origine». «Non è letteralmente possibile trasferire ogni singolo bambino orfano o con un solo genitore nel quartiere di Kensington a Londra. Non è questa la soluzione».

In Malawi Madonna è stata presa d’assalto da un gruppo di giornalisti mentre passava mano per mano con la primogenita Lourdes Maria nel povero villaggio di Chinkhota. Ha evitato di rispondere alle domande sullo scopo del suo viaggio in Africa e si è limitata a dire che era «favoloso» tornare nel Paese in cui ha aperto un’organizzazione di beneficenza e dove ha adottato un bambino.

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