Malattie rare: «Pronti a digiuno per una legge»

Subito una legge sulle malattie rare, da varare nel primo Consiglio dei ministri del futuro Governo in carica. A chiederla e’ l’associazione Dossetti che, dopo l’esposto depositato nella Procura di Roma per denunciare le inadempienze delle ultime tre legislature sul fronte malattie rare, scrive una lettera ai candidati premier per chiedere loro piu’ attenzione per gli italiani alle prese con queste patologie. E promette di passare presto dalle parole ai fatti se Walter Veltroni e Silvio Berlusconi non dovessero ascoltare la voce del milione e mezzo di malati rari, assicurando loro piu’ impegno. “Se a breve non giungeranno le loro risposte alla nostra lettera – assicura all’Adnkronos Claudio Giustozzi, segretario nazionale dell’associazione Dossetti – passero’ allo sciopero della fame, chiedendo a tutti i malati rari della Penisola di fare lo stesso, e molti mi hanno gia’ assicurato di essere pronti a digiunare”. Del resto un disegno di legge sul tema e’ da tempo agognato. “Nelle ultime due legislature – ricorda Giustozzi – sono stati presentati ben 9 Ddl sulle malattie rare, di cui uno bipartisan, eppure nessuno ha visto la luce”.