Malattie croniche: e’ allarme disabili

In aumento le malattie croniche in Italia. Nel 2000, ne soffre il 2,7% della popolazione in piu’ rispetto al ’98: in particolare, i pazienti con osteoporosi sono aumentati del 28%, con allergie del 22,7% e con ipertensione del 17,4%. Questa la fotografia scattata dal III Rapporto sulle politiche della cronicita’, messo a punto dal Coordinamento delle Associazioni di malati cronici-Cittadinanzattiva, presentato questa mattina a Palazzo S.Macuto a Roma e disponibile anche su www.cittadinanzattiva.it. Il rapporto conferma l’allarme disabilita’ nel nostro Paese. Sono quasi due milioni gli italiani diventati disabili a causa di una o piu’ malattie croniche. Il 65% ha oltre 65 anni di eta’, il 28% vive da solo e il 42% dispone di scarse risorse economiche. E molte delle loro richieste e dei loro bisogni non trovano risposte. Oltre il 15% delle segnalazioni giunte al Pit salute del del Tribunale per i diritti del malato (Tdm), con un aumento del 4% rispetto al ’99, riguarda proprio le patologie croniche. Oltre la meta’ lamenta un difficile orientamento all’interno del Servizio sanitario nazionale, in gran parte conseguenza della frammentazione (13,2%) e dell’inadeguatezza (9,7%) delle informazioni, della burocratizzazione dei percorsi assistenziali (11,6%) e della mancata presa in carico (19,4%).