Welfare
Malati di mente al servizio della citt
A Matera, un accordo con gli enti locali per l'occupazione dei lavoratori svantaggiati. Un modello che a Torino ha già creato 1500 posti
di Redazione
Serra Venerdì e via IV Novembre sono due strade di Matera. Ma non sono uguali alle altre vie della città. Sono più fortunate. E da poco tempo anche più ?solidali?. Da quest?estate, infatti, i parchi pubblici che da loro prendono il nome saranno gestiti e curati con attenzione dai disabili psichici appartenenti alla cooperativa sociale Convicinio (di tipo B, per inserimento lavorativo).
A stabilirlo è un protocollo d?intesa siglato tra Pasquale Rizzi, assessore alle Politiche sociali del comune di Matera, il consorzio regionale Cooperazione e solidarietà (26 cooperative aderenti sul territorio regionale e circa 380 soci con oltre otto miliardi di fatturato nel 1995), l?Arcst-Lega cooperative e la Federsolidarietà-Confcooperative della regione Basilicata.
L?iniziativa, la seconda del genere in Italia (dopo un?omologa di Torino che in due anni ha creato circa 1.500 posti di lavoro), «mira a riconoscere alle cooperative sociali», come si legge nel testo dell?accordo, «un ruolo di partnership insieme agli enti locali per migliorare la vita dei soggetti svantaggiati». I ragazzi della cooperativa Convicinio (20 soci, un terzo disabili), promossa dal Consorzio Cooperazione e Solidarietà – una struttura di secondo grado aderente alle due grandi centrali cooperative e al Consorzio Gino Mattarelli -, saranno anche di aiuto alle guide turistiche della città e gestiranno due parcheggi di prossima costruzione.
«Questo Protocollo rappresenta un passo importante», spiega Michele Finizio, presidente del Consorzio lucano, «perché riesce a creare un forte spirito di collaborazione fra pubblico e privato come indicato nella legge 381 del 1991, e costituisce l?occasione per diffondere la cultura della solidarietà anche in campo economico. Consente infatti a giovani meno fortunati di lavorare e di integrarsi dignitosamente nella società offrendo servizi davvero molto importanti».
Per informazioni: Cooperazione e Solidarietà, tel. 0971-444144.
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