Una mutua creata da immigrati per gli immigrati. È un’esperienza unica in Europa quella che è nata di recente sotto il nome di Mairi – Mutua associazioni immigrati residenti in Italia. Un ente che, ideato due anni fa ma costituito in via ufficiale all’inizio del 2010, vuole garantire assistenza sanitaria, giuridica e finanziaria a chi, fra i soci, ne avesse bisogno in un determinato momento della propria permanenza nel nostro Paese. «Non si tratta di un’ulteriore associazione di immigrati, piuttosto di uno strumento a disposizione di quelle già esistenti e di tutte le comunità straniere», spiega Giovanni Acquati, 60 anni, membro del direttivo e tra i fondatori di Mairi, «ne fanno parte solo migranti e vuole essere una piattaforma che dà loro voce. Per la parte sanitaria ci appoggiamo alla Società di mutuo soccorso Cesare Pozzo, per quella legale a un pool di avvocati che lavorano a prezzi calmierati», chiarisce Acquati. Per quanto riguarda la concessione di finanziamenti, un appuntamento importante per l’ente mutualistico è il prossimo 30 marzo a Milano, quando incontrerà in una tavola rotonda i rappresentanti degli istituti bancari italiani per vagliare la possibilità di creare servizi finanziari ad hoc.
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.