Mafia: Ferrero, per beni confiscati serve agenzia

“C’e’ bisogno che si vari in tempi davvero rapidi un’Agenzia che si occupi esclusivamente dei beni confiscati ai mafiosi e che segua l’intero processo fino all’attribuzione di questi beni per uso sociale”. E’ quanto afferma il ministro per la Solidarieta’ sociale Paolo Ferrero partendo dall’allarme lanciato da Don Luigi Ciotti oggi al Cnel. “Intervenendo al Cnel- spiega Ferrero- Don Ciotti ha espresso giustamente l’allarme per il rallentamento subito dalle confische dei beni dei mafiosi. Ciotti ha perfettamente ragione e il quadro emerso oggi indica una tendenza preoccupante”. Di qui la necessita’ espressa dal ministro di un’Agenzia che si occupi dei beni confiscati. “A questo proposito- chiude Ferrero- visto che oggi si e’ aperto a Roma il Tavolo di concertazione generale sulle politiche abitative, vorrei anche ricordare come una parte di questi beni saranno proprio indirizzati per rispondere alla grande emergenza abitativa che esiste nel nostro paese”.