Cultura

Madre Teresa beata entro l’anno

La donna che ha consacrato la vita ai poveri e che nel '79 fu insignita del Nobel dovrebbe essere proclamata beata entro il 2001. Come rivela l'arcivescovo di Calcutta all'agenzia Fides.

di Giampaolo Cerri

Madre Teresa di Calcutta potrebbe diventare beata entro l’anno. Lo rivela l’agenzia cattolica Fides, cui ha reso un’intervista l’arcivescovo della città indiana mons. Henry Sebastian D’Souza. Secondo D’Souza è imminente la conclusione della fase diocesana del processo di beatificazione: “Il nostro processo finisce il 15 agosto. Abbiamo lavorato anni, la commissione diocesana ha interrogato diverse centinaia di persone, ha raccolto ed esaminato documenti sulla vita, le opere, le virtù e i miracoli di Madre Teresa. Ad agosto invieremo tutto alla Congregazione per le Cause dei Santi”. Mons. D’Souza spiega che “la commissione diocesana ha già verificato e documentato diversi miracoli. Ora sta alla Congregazione vaticana giudicarli”. I dettagli sono ancora coperti dal segreto: “Non posso dire molto. La storia di una donna di Raiganj, guarita da un cancro, è uno dei casi che saranno presentati. I medici che l’hanno esaminato sono sorpresi: la guarigione è inspiegabile scientificamente”. L’arcivescovo descrive a Fides l’atmosfera della sua diocesi: “La gente ha già dichiarato santa Madre Teresa. Tutti aspettano con gioia e trepidazione la conferma dalla Santa Sede, ma sanno già della santità di Madre Teresa, che è amata anche dai non cristiani”. “Sono molto felice – continua – perché siamo vicini alla fine del processo diocesano. Spero che la Congregazione non trovi eccezioni: se sarà così, è possibile che Madre Teresa sia beatificata entro l’anno. Dipende dal Dicastero, ma anche dalla volontà del Santo Padre. Sono convinto che l’iter della Madre verso la santità sarà velocissimo”. “L’ispirazione di Madre Teresa – conclude l’arcivescovo – continua a fare presa sulla gente. Il flusso di devoti che visitano la sua tomba è costante. Volontari da tutto il mondo fanno esperienze di condivisione nella casa delle suore a Calcutta. La Madre ha lasciato un’eredità apprezzata dai credenti di tutte le fedi: il valore delle persone e la necessità di fare tutto il possibile per assisterle”. Madre Teresa di Calcutta è morta il 5 settembre 1997 all’età di 87 anni. Nel 1979 è insignita del Premio Nobel per la Pace. Sebbene Madre Teresa sia scomparsa, il suo spirito vive nelle Missionarie della Carità, l’ordine religioso da lei fondato nel 1950. Le “suore del sari bianco” sono in continua crescita. Attualmente sono più di 4.000, sparse in 647 case in tutto il mondo (di cui 207 in India), impegnate in ospedali, prigioni, case per anziani e malati terminali. L’ordine gestisce 450 istituti di educazione, 1.100 unità mediche mobili, oltre 100 centri per malnutriti e 670 case per persone abbandonate, alcolisti, drogati, malati di AIDS. Vi lavorano pure 400 fratelli e migliaia di laici.


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