Politica

Macron: «La Francia deve essere meno attrattiva». E pensa a tagli all’assistenza per i migranti

Inizia oggi all’Assemblée nationale il dibattito sull'immigrazione voluto da Macron. Per il Presidente francese i cosiddetti migranti economici vanno rimpatriati in fretta e molte prestazioni sanitarie andrebbero tagliate

di Marco Dotti

Il discorso sulle migrazioni va affrontato e, secondo Emmanuel Macron, va affrontato politicamente. Per questo, oggi, è iniziato un dibattito allAssemblée nationale.

Per il Presidente francese, ogni discorso deve però partire da una constatazione a suo dire inconfutabile: «La Francia non può accogliere tutti, se vuole accoglierli bene».

Il Presidente della Repubblica è convinto che sia necessario migliorare l’accoglienza dei rifugiati che rientrano nel diritto d’asilo, «espellendo rapidamente i migranti economici».

Proprio queste premesse hanno suscitato le critiche della sinistra e del mondo sociale, la cui voce verrà comunque ascoltata nel corso del dibattito.

Per Emmanuel Macron «la Francia non deve essere troppo attrattiva». Parole che, secondo i suoi critici, possono tradursi in una soppressione dell’AME, l’Aiuto Medico di Stato garantito a tutti coloro che arrivano in Francia.

«Ridicolo!», è il commento del Presidente francese, che però aggiunge: «l’AME ha davvero un paniere di cure che corrisponde alle cure necessarie? Bisogna valutare questo e, soprattutto, il fatto che non tutte le spese andrebbero rimborsate al 100%».

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.