Cultura
Ma la prima non è una buona Novella
Due ore di ritardo, 800 studenti irritati, poi unintervento che invece di promuovere lo sport propagandava Rutelli e le Olimpiadi a Roma nel 2004. Insomma...
di Redazione
Già in questo scorcio di fine stagione scolastica, alcuni ?ambasciatori dello sport? sono stati invitati in istituti superiori della penisola come per una sorta di prova generale del ?Gran Tour? che partirà nell?ottobre prossimo. E sono stati subito dolori…
All?Istituto tecnico-commerciale ?Maggiolini? di Parabiago, in provincia di Milano, per esempio, il 27 maggio scorso ha fatto la sua comparsa Novella Calligaris, oggi quarantenne. Ma quella dell?indimenticata ex campionessa mondiale di nuoto è stata una autentica ?falsa partenza?. La Calligaris infatti si è presentata con due ore di ritardo davanti agli 800 studenti che l?attendevano in palestra assieme a tutti gli insegnanti della scuola.
Senza badare al disagio arrecato e alle proteste degli studenti, l?ex atleta ha dato inizio alla sua relazione. Nella quale ha parlato ben poco però della propria esperienza di atleta. La Calligaris ha preferito invece, di fronte ai quanto meno perplessi studenti di Parabiago, fare un po? di campagna promozionale a favore dell?assegnazione Roma delle Olimpiadi del 2004 (la decisione del Cio è prevista a settembre).
Dunque, contrariamente a quanto previsto dall?accordo tra il ministro Berlinguer e Pescante, rispettivamente responsabili del dicastero della Pubblica Istruzione e del Coni, gli ?ambasciatori dello sport? per adesso pensano solo a battere la volata a Roma olimpica. E quella loro intensa esperienza di sport vissuto, che li ha visti protagonisti all?insegna del sacrificio e delle medaglie? Quell?esperienza che doveva essere così educativa? Nessuna traccia.
Un?insegnante della scuola di Parabiago, quel giorno nella palestra, ha protestato pubblicamente e civilmente verso la Calligaris, ritirandosi poi nella propria classe con i suoi alunni. Ma l?ex olimpionica, particolarmente irritata, ha in seguito fatto sentire la sua voce, lamentandosi dell?accaduto con il Provveditore agli studi di Milano. Questi a sua volta ha invitato immediatamente il capo dell?istituto a richiamare la professoressa. Invito prontamente eseguito.
La morale? Non disturbate gli ?ambasciatori? sportivi. E neppure i ?grandi rinnovatori? della scuola e dello sport italiani.
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