Cultura

Ma l’agenzia delle entrate lo metterbbe nel mirino

Se Bill Gates fosse italiano.. - di Salvo Pettinato -

di Redazione

di Salvo Pettinato B ill Gates, con ogni probabilità, dev’essere stato un uomo che ha conseguito il massimo tasso di emulazione della storia. Chissà quanti appartenenti alla società moderna economica, così attenta agli affari e ai successi, hanno curiosato con interesse su metodi e scelte coesistite con uno dei massimi capitali del mondo prodotti da idee e lavoro. Chissà, però, se quelle tentazioni disperate di emulazione riguarderanno anche gli ultimi suoi gesti, ora che ha deciso di accantonare tutti gli impegni e i mezzi, trasferendoli con la consueta cura, e di dedicare capacità, contatti, mezzi e possibilità ad obbiettivi solidaristici di primo livello (educazione generale delle popolazioni più diseredate). Se accadesse sarebbe un evento rivoluzionario nel più bello dei sensi, capace di dimostrare al massimo livello che le scelte solidali ?non profit? dei moderni non scaturiscono per forza dalla pianificazione fiscale, né sono all?opposto spinte romantiche di personale amore collettivo dei cuori ispirati. Esse possono invece rappresentare le opzioni razionali di chi interpreta il mondo degli umani in un senso ricco di significati, pur se memore delle conoscenze economiche degli istinti di tutti, ma soprattutto consapevole di un?oggettiva missione particolarmente condizionante per l?uomo capace oggettivamente molto di più della media dei suoi simili. Una missione che è colta senza la necessità di transitare idealmente da letture di ispirazione religiosa con cui motivarsi per i necessari passi possibili. Se la vicenda accadesse in Italia sarebbe necessario, per noi tutti, recepire le possibili critiche dell?ufficio competente delle Entrate, che non potrebbe bon rilevare che la decisione ha determinato grandi effetti pubblicitari, con la conseguente possibilità di dover analizzare se essa non ha comportato elusioni o roba simile (la pubblicità rivolta alle aziende è da intendersi capitale conferito in natura ???). Critiche potenziali che, invero, dimostrerebbero una volta di più l?insensatezza insita nella regolamentazione stretta di legge degli operati non profit. Bill Gates, che faticò non poco a laurearsi perché non ne aveva abbastanza voglia, ha invece deliziosamente fatto trionfare solo la sua normalità di persona etica veramente rigorosa ( che cioè connette razionalmente l?insensatezza degli squilibri presenti nella realtà della vita) , cioè quei caratteri che sono presenti anche in noi, a prescindere da ogni classifica di merito.

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