Mondo
M.O. Scontri nei Territori, morta anche una bimba di 14 mesi
Quattro palestinesi, fra cui una bambina di 14 mesi, sono morti in diversi scontri nei Territori, mentre tutte le citta' della Cisgiordania sono poste sotto coprifuoco e prosegue l'assedio del quart
di Paul Ricard
Quattro palestinesi, fra cui una bambina di 14 mesi, sono morti in diversi scontri nei Territori, mentre tutte le citta’ della Cisgiordania sono poste sotto coprifuoco e prosegue l’assedio del quartier generale di Yasser Arafat a ramallah. La bambina, Gharam Manaa, e’ morta questa mattina dopo aver inalato gas lacrimogeni al mercato di Hebron, dove si trovava con la nonna. La donna ha portato la piccola, avvolta in un lenzuolo, fino ad un’ambulanza, ma Gharam e’ deceduta prima di arrivare in ospedale. Secondo il dottor Mohammed Asinat, dell’ospedale Alia, e’ probabile che sia morta per i gas lacrimogeni. I candelotti erano stati lanciati dai soldati israeliani per mantenere il rispetto del coprifuoco in citta’. Un palestinese armato e’ stato ucciso in una zona collinosa presso Tulkarem. Soldati israeliani stavano facendo saltare in aria delle grotte, quando un militante e’ uscito sparando da una di esse ed e’ stato ucciso. Alcuni dettagli di questo scontro sono stati posti sotto censura militare. A Jenin un uomo di 51 anni e’ stato ucciso mentre si sporgeva dalla finestra a guardare un’operazione militare israeliana. Nel nord della Striscia di Gaza due palestinesi hanno aperto il fuoco contro i soldati presso l’insediamento di Alei Sinai e uno di loro e’ stato ucciso. Durante la notte tre missili Kassam sono stati sparati dalla Striscia verso la citta’ israeliana di Sderot, e due israeliani sono stati feriti da colpi d’arma da fuoco contro la loro auto, presso Ramallah. In questa citta’ circa 200 persone hanno marciato la scorsa notte al lume di candele per protestare contro il coprifuoco, e l’esercito ha aperto il fuoco per impedir loro di raggiungere il quartier generale di Arafat.
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