Famiglia

M.O.: Roma, in 10 mila alla fiaccolata della pace

Hanno aderito, tra gli altri, Dario Fo, Gad Lerner, Tullia Zevi, Elio Toaff, Antonio Tabucchi e Rita Levi Montalcini.

di Paolo Manzo

La fiaccolata per la pace in Medio Oriente, indetta dal sindaco Walter Veltroni e dal Comune di Roma, ha ottenuto finora moltissime adesioni. Associazioni, movimenti, partiti e singoli cittadini hanno dato il loro assenso alla marcia silenziosa che, domani sera, sfilerà dal Campidoglio al Colosseo.

Si attende la presenza di circa 10 mila persone. Il segretario generale della Cgil, Sergio Cofferati, ha inviato una lettera al sindaco Veltroni, in cui esprime ”a nome di tutta la Cgil, la convinta adesione alla fiaccolata”.

Dopo aver ribadito che non vi è alternativa alla pace e al negoziato, Cofferati scrive che è compito ”del nostro Paese, dell’Europa e di tutta la comunità internazionale intervenire con i mezzi necessari a far cessare lo spargimento di sangue e a far ripartire il negoziato”.

Il Comune di Roma, dal canto suo, per ribadire il carattere unitario della manifestazione, chiede a tutti di ”partecipare senza slogan, bandiere e striscioni” e di riconoscersi nelle parole che apriranno il corteo, ”Pace e sicurezza in Medio Oriente: due popoli e due Stati”.

Ad aderire alla manifestazione anche le associazioni Italia-Israele e Italia-Palestina, gruppo Martin Buber-Ebrei per la pace, Uil Roma-Lazio e Legambiente. A titolo personale hanno invece aderito, tra gli altri, Dario Fo, Gad Lerner, Tullia Zevi, Elio Toaff, Antonio Tabucchi, Rita Levi Montalcini.

Per agevolare il percorso della manifestazione e non congestionare il traffico, l’Atac ha previsto, per la serata di domani, la deviazione di 28 linee di bus. La viabilità dovrebbe tornare regolare intorno alle 22.

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