Mondo
M.O. relitto bus Gerusalemme davanti a Corte Aja
Il relitto dell'autobus di Gerusalemme sventrato da un kamikaze palestinese e' stato portato stamane in una strada di fronte alla Corte internazionale di Giustizia
di Paul Ricard
Il relitto dell’autobus di Gerusalemme sventrato da un kamikaze palestinese e’ stato portato stamane in una strada di fronte alla Corte internazionale di Giustizia, dove sono iniziate le udienze sulla ”legalita”’ del muro israeliano in Cisgiordania. Come preannunciato, l’autobus e’ stato portato sul luogo dall’associazione rabbinica Zaka. Nelle adiacenze del palazzo dove ha sede la Corte si trovano manifestanti palestinesi con striscioni, dove in uno dei quali si legge ‘Il muro e’ la distruzione sociale, politica ed economica della Palestina”. Fra i manifestanti israeliani ci sono striscioni con scritte a difesa della barriera di sicurezza. In uno di questi e’ scritto: ”Arafat ha ucciso la mia famiglia”. Verso mezzogiorno, secondo quanto annunciato, diverse organizzazioni palestinesi si avvieranno dal Parlamento olandese fino alla sede della Corte. Lo slogan del corteo sara’ ‘Fermate il muro’. L’organizzazione ‘Cristiani per Israele’ realizzera’ una manifestazione silenziosa. Sul posto le misure di sicurezza sono strettissime: vi sono circa una trentina di veicoli della forze di sicurezza olandesi e numerosi poliziotti.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.