Cultura

M.O.: Nazaret, moschea da abbattere

Lo ha stabilito il Tribunale della città, perché non sarebbe stato rispettata un'ordinanza del 2001 che decretava la sospensione dei lavori. I gruppi islamci: «Un atto di guerra»

di Giampaolo Cerri

Devono essere distrutte entro tre giorni le strutture della controversa Moschea Shihab ed-Din eretta a Nazaret (Galilea) a breve distanza dalla Basilica dell’Annunciazione.
Lo ha stabilito il tribunale di Nazaret, secondo cui il Waqf – l’ente per la protezione dei beni islamici in Palestina – ha infranto un ordine di sospensione dei lavori emesso nel 2001. A quanto risulta, finora sono state completate soltanto le fondamenta dell’edificio che – secondo i piani – dovrebbe avere due piani e sarebbe in grado di ospitare alcune migliaia di fedeli.
La decisione del tribunale ha subito destato fermento a Nazaret, dove per oggi e’ prevista una prima manifestazione di protesta delle fazioni islamiche. Il leader del partito arabo-israeliano Ra’am, Abdel Malek Dahamshe, ha detto al quotidiano ‘Haaretz’ che la decisione del tribunale e’ stata influenzata dal governo e che essa rappresenta ”una dichiarazione di guerra contro i musulmani, in occasione della guerra in Iraq”

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