M.O. j’accuse di Amnesty contro Israele

Non solo: “Le ambulanze, incluse quelle della Croce Rossa, sono state attaccate sistematicamente”, il che significa, secondo Amnesty, un attacco sistematico contro i “principi basilari della neutralità dei servizi sanitari”; tanto che il direttore della Mezza Luna Rossa a Tulkarem ha detto ai rappresentanti di Amnesty International che “al momento è più sicuro trasportare i feriti in taxi che in ambulanza”. Amnesty International ha chiesto alla Commissione Onu per i Diritti Umani di inviare un “messaggio forte” a tutti i governi coinvolti nell’area mediorientale per ricordare che “i diritti umani non possono essere calpestati”. Younis al Khatib, presidente della Mezzaluna Rossa palestinese, è stato arrestato dall’esercito israeliano ieri notte nei pressi di Ramallah: lo rende noto oggi l’organizzazione non governativa Assemblea di Cooperazione per la Pace, citando la testimonianza diretta di uno dei suoi volontari locali. Secondo il volontario, una cittadina spagnola di nome Gema Otero, Khatib ”si trovava in un convoglio diretto fuori Ramallah, per soccorrere un gruppo di donne che erano state attaccate in quella zona” quando è stato intercettato e arrestato dai militari israeliani. Il ministro spagnolo degli Esteri, Josep Pique’, ha confermato la notizia durante una conferenza stampa al termine dell’incontro della ”troika” dell’Unione Europea con il suo omologo russo, Ivanov.