Cultura

M.O. Iniziata la missione dell’inviato Vaticano

Il cardinal Etchegaray chiama padre Ibrahim

di Redazione

Il cardinale Roger Etchegaray ha telefonato ai francescani della Natività per comunicare il messaggio del Papa. A raccontarlo all’Adnkronos è padre Ibrahim Faltas, custode del convento, raggiunto telefonicamente. ”Il cardinale -dice- mi ha appena comunicato il messaggio del Papa. Ancora una volta il Pontefice ci ha fatto coraggio e ci è grato per l’opera di custodia alla Basilica che stiamo svolgendo da oltre un mese”. L’alto prelato, ospite al convento di San Salvatore a Gerusalemme dai francescani, con questa telefonata ha dato un po’ di coraggio ai frati intrappolati nella Nativita’. ”Ora -osserva Ibrahim- aspettiamo Etchegaray nella Basilica. Vorremmo che domenica potesse venire qui a celebrare messa insieme a noi”. ”Siamo reduci da una notte terribile -racconta padre Ibrahim-. Una notte nera, con tanti bombardamenti e spari. Gli israeliani -dice- hanno sparato contro il convento francescano, contro l’edificio parrocchiale dei latini. Tre stanze dei greci-ortodossi sono andate completamente distrutte, divorate dal fuoco”. Il rogo che si è sviluppato non ha risparmiato neppure la casa di accoglienza dei francescani che, come riporta il padre custode, ha subito grandi danni. ”La sparatoria -afferma ancora- ha provocato ingenti danneggiamenti alle strutture. Al momento,ringraziando il Signore, non ci risultano feriti”. Cento messe nei tre santuari di Betlemme, kk Nazareth, Gerusalemme saranno celebrate secondo le intenzioni del Papa in suffragio delle vittime del conflitto mediorientale. L’iniziativa, in coincidenza con la visita del cardinale Etchegaray in Israele, dove dovrebbe incontrare Yasser Arafat e Ariel Sharon, è stata annunciata dalla Custodia di Terra Santa. I riti avranno luogo nella Basilica della Nativita’, in quella dell’Annunciazione e nel Santo Sepolcro.


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