Mondo
M.O. forse francese il salesiano ucciso a Betlemme
La città di Cristo sotto assedio
di Redazione
Betlemme è in fiamme. Un sacerdote salesiano di 45 anni (Jacques Assad, francese) è stato ucciso oggi dal fuoco israeliano durante combattimenti divampati presso l’Ostello ‘Santa Maria’ dei frati francescani. Nell’edificio si è verificato un principio di incendio. Secondo prime informazioni ancora non confermate altre dieci persone, fra cui alcune suore, risultano essere ferite. Il palazzo di Yasser Arafat a Betlemme è stato occupato. Nella Chiesa della Nativita’ cinque giornalisti italiani sono rimasti bloccati per l’infuriare dei combattimenti. I Patriarchi e i capi della Chiese cristiane hanno convocato per oggi una drammatica ‘Marcia di protesta’ contro la invasione israeliana di Betlemme. Nelle stesse ore un altro dramma si sta compiendo a Betania, alla periferia di Ramallah, dove ingenti reparti militari israeliani stringono d’assedio la sede della sicurezza preventiva palestinese di Jibril Rajub, dove sono asserragliate centinaia di persone fra cui combattenti palestinesi, nonche’ donne e bambini. A quanto pare negli edifici, in parte in fiamme, vi sono numerosi morti e feriti. Secondo fonti mediche il bilancio del bombardamento e’di 30 morti. Israele esige la consegna immediata di numerosi ricercati palestinesi. Intanto il premier Ariel Sharon minaccia la espulsione di Arafat. ”Gli possiamo dare un biglietto di sola andata”, ha detto all’emissario europeo Miguel Angel Moratinos. ”Ma dovrà partire da solo, non potra’ portare con se’ alcun collaboartore”.
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