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M.O. due attentati a Tel Aviv, 3 morti, 40 feriti

All'indomani della strage nell'insediamento di coloni ebraici di Emmanuel, in Cisgiordania, due terroristi suicidi si sono fatti saltare in aria insieme stasera a Tel Aviv, con l'esplosivo che avev

di Paul Ricard

All’indomani della strage nell’insediamento di coloni ebraici di Emmanuel, in Cisgiordania, due terroristi suicidi si sono fatti saltare in aria insieme stasera a Tel Aviv, con l’esplosivo che avevano addosso, ed hanno ucciso almeno altre tre persone. “C’erano due dinamitardi suicidi, e sono morti”, ha dichiarato il capo della polizia di Tel Aviv, Yossi Sebdon, alla tv israeliana; “Portavano borse, che hanno fatto detonare. Sono saltati in aria a 15 metri di distanza l’uno dall’altro. Le cariche esplosive non erano grandi”. Una delle tre vittime accertate era un lavoratore straniero. I feriti sono almeno 30. Il doppio attentato suicida di stasera e’ stato rivendicato dall’organizzazione oltranzista palestinese Jihad Islamcia, con una telefonata ricevuta dall’emittente televisiva al-Manar, appartenente all’organizzazione guerrigliera islamica Hezbollah. Il bilancio, non definitivo, delle vittime e’ di tre uccisi e di una quarantina di feriti, alcuni dei quali sono in gravi condizioni. Agli uccisi vanno aggiunti anche i due kamikaze, la cui identita’ non e’ nota. L’attentato e’ stato rivendicato con una telefonata anonima all’ agenzia AFP dalla Jihad Islamica, che ha preannunciato un comunicato. E’ stato condannato dall’ Autorita’ nazionale palestinese che ha rinnovato l’esortazione a cessare gli attacchi contro la popolazione civile. L’attentato e’ avvenuto poco dopo le 22 locali (21 in Italia). I due terroristi hanno scelto per obiettivo un quartiere popolare, dove si trova la vecchia stazione centrale degli autobus. Il bilancio, non definitivo, delle vittime e’ di tre uccisi e di una quarantina di feriti, alcuni dei quali sono in gravi condizioni. I due kamikaze si sono fatti esplodere a pochi metri di distanza e con uno scarto di pochi secondi accanto a un chiosco e vicino a un cinema. I terroristi portavano cinture esplosive con circa cinque chili di esplosivo: per renderlo ancora piu’ letale era stato imbottito con chiodi, biglie e bulloni. Davanti ai soccorritori, giunti dopo pochi minuti, una scena infernale: sull’asfalto giacevano i corpi di decine di persone con i corpi sanguinanti, lacerati o perforati in piu’ parti dalle schegge delle esplosioni. Lo sgombero dei feriti e’ stato rapido. La radio israeliana ha trasmesso nel corso della serata messaggi in diverse lingue rivolte agli stranieri con indicazioni sui centri a cui rivolgersi per avere assistenza e informazioni sulle vittime.

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