M.O. Bombardamenti sul campo profughi di Jenin

Elicotteri Apache e artiglieria pesante stanno continaundo a bombardare il campo profughi di Jenin, in Cisgiordania. Lo ha detto all’Ansa il dottor Ziad Ayefih, primario dell’Ospedale al-Razi di Jenin. L’attacco sta andando avanti da 36 ore, ma ora si e’ intensificato: ”E’ un macello, un vero macello”, dice il medico che si e’ laureato in Italia. Nel campo profughi vivono circa 25.000 persone. Probabilmente ci sono feriti e morti, ma non e’ possibile sapere quanti perche’ le ambulanze non possono circolare. Un ragazzo di 14 anni, Ahmad Hassan Taraji, e’ stato colpito alla testa da una pallottola quando si e’ affacciato alla finestra di casa sua, a Jenin, per guardare fuori. Ha bisogno urgente di un intervento neurochirurgico per il quale l’ospedale non e’ attrezzato. ”Ci sta morendo davanti agli occhi e non possiamo fare nulla”, ha detto il primario.