Non profit
L’ultimo saluto a Carlo Giuliani
Al cimitero Staglieno di Genova non ci dovranno essere, quindi, né bandiere, né slogan, né striscioni
di Redazione
L’ultimo saluto a Carlo Giuliani, è oggi alle 10. A tutti coloro che vorranno essere presenti alle esequie del ragazzo ucciso venerdì scorso da un carabiniere durante gli scontri tra manifestanti e polizia, la famiglia ha esplicitamente chiesto di farlo in modo semplice. Al cimitero Staglieno di Genova non ci dovranno essere, quindi, né bandiere, né slogan, né striscioni: «Un saluto sincero – è il desiderio espresso dal padre del ragazzo in un comunicato – senza cerimonie, senza bandiere, senza simboli, senza fiori, come vuole Carlo».
La famiglia desidera che siano presenti quanti lo hanno conosciuto e gli hanno voluto bene, senza chiasso e senza strumentalizzazioni.
In silenzio e senza vessilli di sorta parteciperà qualche membro del Genoa social forum, come ha spiegato il portavoce Vittorio Agnoletto: «Ho parlato con il padre di Carlo – ha detto -. Lui ha trovato la nostra presenza un fatto positivo. Saremo là in silenzio e senza striscioni, non abbiamo intenzione di trasformare un funerale in una manifestazione».
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.